Lo scorso weekend a Vittorio Veneto si è svolto il Festival biblico, appuntamento annuale che fa capo alla diocesi di Vicenza e intende avvicinare il pubblico ai principi della Bibbia attraverso le arti, la filosofia e il dialogo.
Il tema di questa diciassettesima edizione, per tutte le diocesi aderenti, è stato “Siete tutti fratelli”.
Tanti sono stati gli incontri che hanno animato Ceneda da venerdì 25 a domenica 27 giugno tra passeggiate, laboratori per bambini, dialoghi, concerti, dibattiti e spettacoli teatrali.
Numerosi anche i protagonisti selezionati dalle associazioni organizzatrici, coordinate anche per quest’anno da La chiave di Sophia, giovane realtà culturale di Conegliano. I luoghi simbolo di Ceneda – il Seminario, la Cattedrale e la sua piazza, il castello del Vescovo, il giardino della biblioteca – si sono riempiti di voci e di idee sul tema della fratellanza, dal dialogo interreligioso all’esperanto, dai libri sull’amicizia di Aristotele al Cantico delle Creature di San Francesco, dalle canzoni di Bob Dylan all’enciclica di papa Francesco “Fratelli tutti”.
A proposito di fratellanza e dell’enciclica papale, La Chiave di Sophia ha condotto una breve intervista alla filosofa Roberta De Monticelli, docente emerito dell’Università Vita Salute San Raffaele di Milano, ospite insieme all’economista Giacomo Costa dell’incontro di apertura di venerdì 25 giugno.
“Dell’Enciclica – afferma De Monticelli – ho voluto sottolineare l’aspetto organicistico, del fatto che tutto si tiene insieme nel mondo sociale e naturale, la constatazione del fatto che in questo mondo globale ogni minima azione deve essere pensata e calibrata in tutte le sue piccole e più remote conseguenze”.
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