“Perchè hanno rubato anche i gratta e vinci? Pensano di vincere?“: è con questa battuta ironica che Wu Qingshou, proprietario del bar Wu di via Madonna a Conegliano, ha commentato il furto messo a segno a danno del suo locale, che ha visto tra la refurtiva anche un quantitativo considerevole di gratta e vinci, per un valore pari a 15 mila euro.
Come ha raccontato l’esercente, ieri mattina c’è stata l’amara sorpresa: alla riapertura, infatti, il proprietario si è accorto che la porta sul retro del locale era stata forzata. La sera precedente, il barista aveva chiuso regolarmente la propria attività, senza notare nulla di strano.
I malviventi, una volta introdottisi all’interno del bar, hanno scassinato 4 macchinette per il videopoker, rubando tutto il denaro al loro interno, per una somma complessiva di 1.500 euro. Danneggiata anche la macchinetta cambia soldi: i ladri hanno tentato di aprirla, ma senza successo.
Oltre a ciò, sono stati trafugati 400 euro di fondo cassa, altri mille euro custoditi in una cassetta portadocumenti per pagare diversi fornitori e 500 euro derivanti dalla vendita dei gratta e vinci.
Rubati inoltre tre sacchettini, contenenti 400 euro l’uno, posizionati dietro al banco frigo: un colpo, quindi, che ha fruttato ai malviventi un bottino dal valore complessivo di 19.600 euro.
Un fatto che ha generato incredulità ma anche rabbia nel proprietario del bar Wu, che ora dovrà provvedere a tutte le conseguenze del fatto avvenuto al suo locale, coperto da assicurazione ma sprovvisto di un sistema di videosorveglianza e allarme.
Il signor Wu nella mattinata di ieri si è recato dai Carabinieri della Compagnia di Conegliano, per sporgere regolare denuncia.
“Sicuramente ero controllato da chi poi ha realizzato il furto – ha affermato l’esercente – Magari è stato qualcuno che è passato qui in bar oppure ha fatto finta di andare in bagno. Avrà visto i gratta e vinci che io devo esporre, per far vedere la merce che la clientela, sapendo che c’è, può così acquistare. Per me è un danno quanto avvenuto, perché tutti i biglietti rubati io li avevo già pagati, in quanto merce. E qui di gratta e vinci ne vendo tanti”.
In effetti, il bar Wu aveva già fatto parlare di sé in passato propria sul fronte dei gratta e vinci: nel novembre 2021 il bar Wu era stato baciato dalla dea bendata, considerata la vendita di un biglietto da 10 euro del “Miliardario Mega”, che aveva fruttato ai giocatori una vincita da ben 2 milioni di euro.
Un fatto segnalato dallo stesso esercente, il quale aveva appeso una copia del biglietto vincente sulla vetrata esterna del locale.
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