Cambio al vertice del Gruppo Alpini di Nogarè di Crocetta del Montello: dopo ben 25 anni il capogruppo Antonio Bolzonello ha ceduto il ruolo ad Ado Quer.
Un periodo davvero lungo, dal 1997 al 2022, che ha visto prosperare il gruppo, giunto ad oltre 110 membri tra Alpini e amici. Tutto nacque nel 1984: un grande fermento di giovani mossi da un enorme entusiasmo che decisero di dare vita al gruppo, pieni di energia e voglia di fare.
Senza una sede fisica risultava però difficile riunirsi, ma all’improvviso un’idea: avendo partecipato ai soccorsi delle popolazioni del Friuli nel momento del terremoto, a fine emergenza, accettarono in dono una casetta in legno.
Procedettero a ristrutturarla e renderla adatta e grande fu la festa nel giorno dell’inaugurazione de “la Baita”. C’erano i gagliardetti di tanti altri gruppi, il prete, il sindaco e gran parte della popolazione: capogruppo Livio Ravanello.
Da quel giorno il gruppo si è allargato anche alle mogli del direttivo, che cominciarono ad aiutare organizzando feste il cui ricavato è sempre servito ad aiutare i più bisognosi, proprio nello spirito degli Alpini. Così sono state supportate le due suore missionarie originarie del paese e operanti in Brasile e Costa D’Avorio, si è provveduto al restauro del capitello di Sant’Andrea, patrono del paese, e successivamente è stato il momento della scuola materna, che versava in gran difficoltà.
Nuove leve sono giunte nel corso degli anni: questi hanno seguito l’esempio dei “veci”, che hanno operato da sprono, con lo spirito che ha fatto e farà vivere sempre i tanti gruppi Alpini che troviamo nei nostri paesi.
Il passaggio di testimone è stato toccante: Bolzonello ha ricevuto commosso una targa di ringraziamento, attorniato dai tanti amici. Un passaggio di consegne sentito e partecipato.
(Foto: per gentile concessione del Gruppo Alpini Nogarè).
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