Nuova mostra presso le sale di Villa Ancilotto a Crocetta del Montello: questa volta ad essere ammirati saranno i quadri di Antonio Paolillo, oltre a materiali archeologici dell’area andina e amazzonica.
“La mostra nasce da una ricerca sui luoghi del sacro delle culture ancestrali – racconta Paolillo – la relazione con la madre Terra e le forze che la governano sono il filo conduttore che unisce il mondo del passato con l’attualità contingente, spesso disattenta agli equilibri relazionali che la sostengono. Le forme arcaiche e gli idoli delle antiche culture andine ed amazzoniche accompagnano il percorso in un viaggio metafisico dove l’irreale si coniuga con il reale. Oggetti e luoghi nella spazialità del tempo trovano un momento di incontro nella relazione con la storia proiettandosi al divenire dell’esistenza”.
Antonio Paolillo è un nome conosciuto a Crocetta ma non solo: è diventato direttore del Museo Civico “La Terra e l’Uomo” nel 1999, progettando il nuovo allestimento espositivo, che ogni anno viene rinnovato con nuove esposizioni archeologiche e artistiche.
Laureato in architettura a Venezia, si è occupato di varie passioni, prima fra tutte quella per l’archeologia e la storia che lo ha portato a collaborare in vari scavi e pubblicazioni in Italia e all’estero, in particolare in Sud America.
La sua crescita disciplinare va a pari passo con quella artistica che nasce dai suoi primi studi giovanili e si arricchisce in una continua sperimentazione che spazia dal campo della fotografia a quello della pittura e della scultura.
Ha pubblicato vari libri in ambito antropologico, archeologico e storico, e negli ultimi anni anche delle nuove pubblicazioni artistiche e poetiche. La mostra è visitabile durante gli orari del museo, da martedì a venerdì e domenica dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17.30.
(Fonte: Ylenia Bigolin © Qdpnews.it).
(Foto: per concessione di Antonio Paolillo).
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