La frazione di Santa Mama di Ciano del Montello si prepara a ricordare Paolo Spagnol, il 55enne che il 13 febbraio dello scorso anno perse la vita scivolando lungo un sentiero in montagna, il Rommel 849 nel Comune di Alano di Piave, sul massiccio del Grappa.
Una tragedia che aveva lasciato senza parole l’intera comunità, nella quale Paolo (in primo piano nella foto) era ben inserito ed apprezzato per le sue doti umane, per la sua generosità e disponibilità.
Legato a Santa Mama, dove risiedeva, aveva un ruolo anche all’interno del “Coro dei Bisnenti”, gruppo di sole voci maschili dell’area montelliana, di cui era segretario ma anche anima e organizzatore.
Domani venerdì sera, giornata della Madonna di Lourdes, alle 19 nella chiesetta di Santa Mama si terrà una messa in suo ricordo, proprio nel giorno della sua ultima partecipazione lo scorso anno prima della disgrazia. “E’ la nostra maniera per onorarlo – spiega il maestro del Coro, Alessandro Morgan – Paolo era una persona splendida, piena di interessi, di passioni. Si era laureato in psicologia in età matura continuando a lavorare come grafico in Geox e assieme alla moglie Rosella era davvero legato alla musica, passione che aveva poi trasmesso anche ai figli Prisca e Alberto”.
“Il “Coro dei Bisnenti” si è trovato senza la sua colonna e in questa maniera speriamo di renderlo orgoglioso” conclude.
Il repertorio del gruppo mescola tradizioni popolari e sacre, una ventina tra giovani e meno giovani con canti a cappella. Il nome riprende la storia dei vecchi abitanti del Montello, la cui unica fonte di sussistenza consisteva nel rubare il legname del bosco. A ricordare Paolo anche il “Comitato festeggiamenti Santa Mama”, a cui manca molto per la sua forte spinta etica: uomo entusiasta, sempre pronto a darsi da fare, responsabile. Una persona ricca, che si dava agli altri. Attento alle esigenze e ai bisogni del prossimo, colto, emotivamente coinvolto e indignato di fronte alle ingiustizie.
(Foto: per concessione di Alessandro Morgan).
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