Crocetta, imbrattata lapide del cimitero di Ciano in ricordo dei partigiani. Il sindaco: "Senza parole"

Gesto ignobile quello perpetuato questa notte ai danni di una delle lapidi poste sulle mura del cimitero di Ciano del Montello.

Ignoti hanno imbrattato con dello spray nero la stele commemorativa a ricordo dei partigiani Lazzaro Giovanacci, Secondo Bellini, Giulio De Faveri, Luigi Marsura, Giuseppe Judica e Bruno Gianmario.

E’ uno dei luoghi che maggiormente ricordano le brutture della Guerra e ogni 25 aprile vi viene deposta una corona da parte delle istituzioni, per rispetto e monito per il futuro.

Proprio per questo motivo l’atto vandalico ha provocato sdegno e tristezza in chi questa mattina, recandosi presso il cimitero in occasione della Commemorazione dei Defunti, ha dovuto vedere lo scempio.

“Sono senza parole – dichiara il sindaco Marianella Tormena – di fronte a tanta brutalità. Appena sono venuta a conoscenza del fatto ho provato dapprima indignazione per la gravità ma poi anche meraviglia per la stupidità del gesto“.

“Ci muoveremo velocemente per far ritornare il decoro e per rispetto verso le famiglie che hanno subito una ferita profonda nel luogo del ricordo dei loro cari. – conclude – Procederemo anche con una denuncia contro ignoti per danneggiamento”.