Crocetta, strada provinciale 77 troppo pericolosa. La minoranza scrive a Marcon: "Servono più controlli"

ll gruppo di minoranza “Progetto 2019-2024”, in Consiglio a Crocetta del Montello, ha scritto al Presidente della Provincia di Treviso Stefano Marcon invocando la messa in sicurezza della strada provinciale 77 nel tratto Ciano – Volpago.

Che la velocità dei mezzi lungo quella tratta sia una spina nel fianco è ormai cosa assodata ma la situazione sembra ormai sfuggita di mano: gli abitanti lamentano episodi molto frequenti di auto che sfrecciano al centro del paese, mettendo a repentaglio l’incolumità dei passanti. La missiva punta il focus sulla necessità di interventi rapidi per aumentare in maniera concreta la sicurezza.

“La velocità con cui i mezzi – spiegano i consiglieri – percorrono il centro abitato di Ciano è inaudita. La zona è abitata da famiglie con ragazzi in età scolare che ogni mattina, per raggiungere la scuola in bici o a piedi, rischiano di essere investiti da auto che non rispettano i limiti e tanto meno l’obbligo di dare la precedenza ai pedoni che attraversano sulle strisce, così come per gli anziani o per gli sportivi che raggiungono il Piave o il Montello”.

La situazione è ben conosciuta, il sindaco Marianella Tormena aveva già contattato la Provincia ormai 2 anni fa e la risposta era stata negativa, vista l’impossibilità di installare dei dossi. La comunicazione continuava però con l’impegno ad eseguire una campagna di misure del traffico, oltre ad un’analisi dei dati d’incidentalità al fine di valutare interventi di miglioramento, a seguito di sopralluoghi appurati.

“Speranzosi attendiamo riscontro – sottolinea la capogruppo Alessandra Menon – è una situazione urgente che non si può più rimandare. Comprendiamo la pandemia ma ora si deve intervenire, non c’è più tempo. L’Amministrazione è a conoscenza e finora ha solo procrastinato il problema, molti sono gli abitanti che quotidianamente fanno presente i rischi e le azioni sconsiderate degli automobilisti, e proprio per questo attendiamo un segnale forte anche dalla Provincia: deve dare le indicazioni che poi il Comune dovrà applicare. Servono più controlli da parte della polizia locale prima che scappi la disgrazia. Un avvenimento simile sarebbe totalmente annunciato”.