Nelle scorse ore sono stati installati i radar “Vista Red” lungo via Erizzo, all’incrocio con via Boschieri e via Sant’Andrea.
Una notizia annunciata con un certo anticipo ma che, una volta concretizzata, ha ugualmente scaldato gli animi sui social: qualcuno ha commentano con epiteti non ripetibili, altri ipotizzano una maniera per “fare cassa” dimenticando i veri problemi del Comune.
Sentito sul tema, l’assessore ai lavori pubblici Stefano Masin ha voluto chiarire la questione: “Il semaforo sarà sorvegliato, ora è in fase di collaudo e tra qualche giorno sarà attivo. Si tratta di un Vista red che rileverà il transito dei veicoli con il rosso: oltre all’immagine statica ci sarà un filmino a tutela sia del conducente che delle istituzioni, così da dimostrare in maniera certa l’avvenuta infrazione. Questo per una maggior trasparenza e correttezza nei confronti di tutti. Vorrei poi rispondere a chi insinua secondi fini: chi rispetta le regole non vedrà cambiamenti”.
Lo strumento di controllo è stato collocato per 3 anni, il noleggio ammonta a 28 mila euro annui. Nel progetto di sicurezza stradale e prevenzione incidenti portato avanti dall’attuale amministrazione si andrà ad inserire anche un varco, ovvero un rilevatore di targhe collegato a un database che procede a una verifica su assicurazione e revisione delle auto, e sarà uno strumento molto importante per le Forze dell’ordine: permetterà un controllo immediato che potrà risultare risolutivo in caso di furti e altri reati, così da poter intervenire in maniera tempestiva.
“Il varco sarà installato nel breve periodo ma non è ancora stata definita una collocazione precisa, e ovviamente non sarà resa pubblica per non renderlo inefficace” conclude Masin.
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