“Sguardi dall’Ethiopia”, una mostra fotografica in Villa Sandi per realizzare un centro di accoglienza per bambini denutriti

Una mostra fotografica in Villa Sandi per realizzare un centro di accoglienza per bambini denutriti
Una mostra fotografica in Villa Sandi per realizzare un centro di accoglienza per bambini denutriti

Questa mattina, lunedì, nei saloni della seicentesca Villa Sandi a Crocetta del Montello, recentemente confermata nella Top 100 della World’s Best Vineyards, è stata inaugurata ufficialmente la mostra fotografica di Federico Manoni dal titolo “Sguardi dall’Ethiopia“.

L’esposizione è stata promossa da “Strawberry Fields“, onlus fondata da Diva Moretti Polegato e dalle compagne di studi Francesca Piccini e Maria Vittoria Merchiorello.

L’associazione no profit, attiva dal 2015 nel campo dell’istruzione, sostiene progetti di sviluppo in Etiopia con l’obiettivo di raccogliere i fondi necessari alla realizzazione di una nuova struttura dedicata alla somministrazione di terapie salvavita ai bambini malnutriti della città di Areka.

“Federico ha scattato le foto esposte nella mostra – spiega Diva Moretti Polegato -, durante il viaggio che abbiamo fatto in Etiopia lo scorso marzo. Lo scopo è quello di raccogliere dei fondi per la costruzione di un centro di accoglienza per bambini denutriti ad Areka, una città a 300 chilometri a sud della capitale Addis Abeba. Questo centro ospiterà bambini malnutriti orfani e non solo. Noi forniremo cure mediche, vitto e alloggio a questi bambini che poi andranno a scuola nelle strutture che Strawberry Fields ha costruito negli ultimi anni”.

La struttura che l’associazione si impegna a finanziare sarà intitolata alla donatrice o al donatore più generoso, che potrà decidere a chi dedicare l’edificio costruito, che prenderà corpo nel centro di accoglienza San Giovanni II“.

Per la sua costruzione sono previsti lavori di scavo delle fondamenta, di edificazione della muratura e installazione di serramenti, fino alla posa del tetto in lamiera, dei soffitti e dei sanitari

Aperta al pubblico fino al prossimo 31 agosto, la mostra sarà visitabile tutti i giorni, tranne la domenica, in occasione dei tour guidati alla scoperta di Villa Sandi.

Chi volesse sostenere ulteriormente il progetto della onlus, potrà contribuire anche attraverso l’acquisto di una copia degli scatti.

“Nessun bambino al mondo dovrebbe provare la sofferenza della fame – continua la fondatrice della onlus -, eppure succede ancora ogni giorno che tanti non sopravvivano alla malnutrizione. Vogliamo dare il nostro contributo e migliorare la qualità della vita di mamme e bambini, sensibilizzando il nostro territorio attraverso la potenza comunicativa della fotografia. Un mezzo capace di restituire difficoltà, profondità e speranze di un popolo, attraverso le espressioni e la quotidianità delle sue persone”.

Il progetto ha grande valore per la comunità di riferimento – conclude – e darà la possibilità di soccorrere, accogliere e donare le cure necessarie ai piccoli in stato di malnutrizione. A supportare e collaborare con l’associazione sono in tanti, indispensabili e preziosi, ed è grazie al loro impegno e alla loro passione che possiamo perseguire la nostra missione”.

La povertà in Etiopia

Lo status socioeconomico in cui versa buona parte della popolazione etiope amplifica gli effetti della malnutrizione in questo Paese: su un totale di 112 milioni di abitanti, il 26,7% vive in condizioni di povertà assoluta con meno di due dollari al giorno.

Tra le figure chiave per lo sviluppo dei progetti sociali di Strawberry Fields c’è Brother Kassu Fantaye, il referente in Etiopia dell’associazione.

Guida spirituale e operativa della onlus, è un religioso etiope che ha scelto di dedicare la propria vita al diritto all’istruzione dei giovani del suo Paese.

Attualmente è il preside della St. John Baptist de La Salle Catholic School, istituto scolastico situato nella periferia di Addis Abeba.

Il plesso garantisce educazione e formazione ai ragazzi e alle ragazze dell’orfanotrofio Madre Teresa di Calcutta” e dei distretti limitrofi, per un totale di oltre 1600 studenti e studentesse.

Strawberry Fields Onlus

L’associazione nasce dall’iniziativa e dal cuore di Diva Moretti Polegato e delle compagne di studi Francesca Piccini e Maria Vittoria Merchiorello.

Al rientro da un viaggio come volontarie in Etiopia (tra Addis Abeba e Dire Dawa) in supporto all’opera dell’ordine dei Fratelli delle Scuole Cristiane de La Salle, le fondatrici hanno dato vita alla onlus nel 2015 a Milano, con la consapevolezza che garantire un’istruzione di qualità, equa e inclusiva rappresenti uno dei maggiori fattori di sviluppo di un Paese.

A otto anni di distanza, la missione dell’associazione è immutata: rendere gli studi accessibili al maggior numero di bambini, come diritto da garantire e proteggere, oltre che supportare concretamente i bisogni primari di donne e uomini, raccogliere fondi e sostenere economicamente progetti solidali per la popolazione etiope, organizzando attività di volontariato.

Il fotografo Federico Manoni

Manoni è fotografo professionista specializzato in fotografia sportiva, paesaggistica e aerea tramite drone.

Nato a Domodossola nel 1989, si forma nel campo dell’enogastronomia e del servizio di sala prima di specializzarsi come tecnico delle industrie elettriche.

Conclusi gli studi si trasferisce in Australia e, lavorando come addetto nel commercio, coltiva la passione della fotografia, per la quale si dedica a tempo pieno inaugurando un nuovo percorso professionale.

Una scelta dettata dal fatto che “la fotografia è un modo di raccontare e trasmettere agli altri, attraverso un volto o un paesaggio, l’espressione di ciò che vivo e che provo. Vedere l’interesse per i miei scatti fa crescere in me la voglia di nuove avventure e nuovi obiettivi”.

(Foto e video: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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