La cura di ogni dettaglio, l’amore per la bellezza e la passione verso il lifestyle, come forza vitale che rende ogni calice un momento speciale: sono i valori che legano Villa Sandi a “La Vendemmia di Montenapoleone”, l’esclusiva esperienza che ha visto protagoniste le bollicine venete più apprezzate in Italia e nel mondo, portate dalla famiglia Moretti Polegato all’ombra del Duomo di Milano. La rassegna ideata e promossa da MonteNapoleone District, giunta alla 14ª edizione, ha unito le migliori cantine italiane con i più prestigiosi global luxury brand tra le vie del “Quadrilatero della Moda”, centro dello stile e dell’eleganza nella capitale italiana della moda.
Ospite della boutique Elie Saab, rinomato brand del celebre stilista libanese, Villa Sandi ha accolto ospiti selezionati per una serata resa effervescente dalla degustazione di due tra gli spumanti più evocativi figli della cantina trevigiana. All’espressività delle fini bollicine del Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG La Rivetta 120 Extra Brut è stata abbinata la complessità del metodo classico Opere Trevigiane Brut, accompagnati dalle vibranti note di un dj set.
“L’appuntamento ha unito due mondi, il vino e l’alta moda, accomunati dalla tensione alla bellezza e dalla visione di un futuro più sostenibile – commenta Giancarlo Moretti Polegato, presidente di Villa Sandi -. Due missioni in cui siamo impegnati attraverso la tutela del patrimonio artistico e naturalistico del territorio che ci ospita. Siamo onorati di essere tornati con i nostri vini in un luogo allo stesso tempo esclusivo e aperto alla città, dove degustare grandi bottiglie in un clima di condivisione, e in cui presentare ad un pubblico di alto profilo quel mosaico di sapori e tradizioni che rendono unico il patrimonio vinicolo italiano”.
Per l’occasione, le vie del “Quadrilatero” sono state chiuse al traffico e, in un’eccezionale atmosfera bucolica arricchita da decorazioni e tralci di vite intrecciati lungo le vie, gli ospiti si sono potuti immergere in un programma esclusivo e avventure enologico-sensoriali, circondati dalle creazioni di oltre sessanta atelier haute couture. Un’iconica esperienza alle porte dell’autunno, che ha celebrato i colori e i sapori del vino nel periodo in cui si trasforma da uva a nettare pregiato.
Realizzato in collaborazione con il Comitato Grandi Cru d’Italia e la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba (più il patrocinio di Confcommercio Milano), l’evento ha inoltre proposto il wine tasting “Solo per veri intenditori” presso Palazzo Serbelloni, per raccontare i migliori vini selezionati per l’occasione dal Comitato Grandi Cru d’Italia. Lungo via Montenapoleone, sono stati esposti gli scatti della mostra fotografica open air “Vanishing places” di Sebastian Copeland, per celebrare l’ambiente polare con l’obiettivo di richiamare l’attenzione alla salvaguardia di un fragile ecosistema. In evidenza anche impegni benefici, con l’asta “Italian Masters” battuta da Christie’s presso l’Hotel Principe di Savoia, il cui ricavato sarà devoluto alla Fondazione Dynamo Camp a sostegno delle famiglie con bambini o ragazzi affetti da gravi patologie neurologiche e sindromi rare. Infine, 27 rinomati ristoranti nel cuore di Milano hanno creato menu speciali “La Vendemmia”, abbinati ad accurate selezioni di vini.
Elie Saab
Tra i nomi più importanti nel mondo dell’alta moda, Elie Saab è tra i marchi globali più celebri per eleganza ed espressione della femminilità. Le silhouette raffinate e i dettagli sontuosi traggono ispirazione sia da Parigi che da Beirut, dove hanno sede i suoi atelier di artigiani fin dagli Anni ‘80. Ha lanciato per la prima volta il suo marchio omonimo con la linea Haute Couture, espandendosi subito dopo con il ready-to-wear e gli accessori. oggi è presente in tutto il globo, da New York a Londra, da Dubai a Melbourne, passando per Milano. Le sue confezioni hanno calcato i red carpet di Hollywood e sono salite sul palco degli Oscar, mentre tra le sue clienti ed estimatrici anche la regina Rania di Giordania.
(Foto: Villa Sandi).
#Qdpnews.it
