Domani martedì è la data fissata per le esequie della laureanda Giulia Cecchettin e per il connesso lutto regionale, proclamato dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia.
Il noto ed ennesimo caso di femminicidio costituirà il riferimento per opportuni approfondimenti e azioni, da proporre ad alunne e alunni in forme consone alle età e maturità, nell’Istituto comprensivo “G. Toniolo” di Pieve di Soligo.
“Il fenomeno dei femminicidi – afferma il dirigente scolastico Stefano Ambrosi – costituisce un’emergenza da risolvere per il Paese: le statistiche indicano più di un caso a settimana. Il cambiamento necessario può passare anche per il tramite della modificazione del linguaggio che usiamo e del racconto dei fatti che costruiamo, entrambi da emancipare dagli stereotipi del patriarcato e dalle ricorrenti normalizzazioni di prevaricazioni e limitazioni delle libertà personali.
Alunne e alunni di scuola secondaria di 1° grado, rispettivamente delle sei classi terze dell’Istituto comprensivo “G. Toniolo” di Pieve di Soligo e delle quattro classi terze dell’Istituto comprensivo di Farra di Soligo, parteciperanno, a metà mattinata di domani al Cinema Careni di Pieve di Soligo, alla visione di “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi, un film con vocazione autoriale e, al contempo, un voluto carattere divulgativo, che fa riflettere sull’importanza dell’emancipazione e della libera scelta per tutte e tutti, da ampliare e consolidare ogni giorno.
Hanno aderito all’iniziativa e saranno presenti anche la classe terza del Collegio Balbi Valier e due classi terze dell’I.c. di Sernaglia della Battaglia. Tale opportunità è stata resa possibile grazie al lavoro dell’Associazione di volontari Cinema Careni, perché ha prontamente risposto alla proposta dell’Istituto comprensivo “G. Toniolo” che, dunque, per questo la ringrazia in modo particolare per essere riuscita ad organizzare la proiezione, nonostante le difficoltà tecniche.
Altri ringraziamenti sono rivolti al Centro antiviolenza Stella Antares di Pieve di Soligo, uno spazio di ascolto e di accoglienza per donne che vivono situazioni di maltrattamento e violenza, per il contributo che darà nel corso dell’iniziativa descritta, oltre a quelli all’Amministrazione comunale di Pieve di Soligo e all’Amministrazione comunale di Farra di Soligo per il rapido supporto fornito nell’organizzazione.
In occasione del funerale di Giulia Cecchettin, domani alle 11 il presidente della Provincia di Treviso Stefano Marcon, le dipendenti e i dipendenti dell’Ente si ritroveranno assieme per osservare un momento di raccoglimento davanti alla panchina rossa dipinta il 24 novembre scorso, Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne.
(Foto: Istituto “G. Toniolo”).
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