Dopo gli allagamenti e gli altri danni provocati nella frazione di Soligo dalle forti piogge di ieri, domenica 7 giugno 2020, il sindaco di Farra di Soligo, Mattia Perencin, ha firmato oggi la richiesta dello stato di crisi per calamità causa avversità atmosferica da inoltrare alla Regione del Veneto.
Nel sito del Comune di Farra di Soligo si può trovare il modulo da compilare a disposizione dei cittadini che hanno subito dei danni a causa del maltempo.
Le vie più colpite sono via dei Bert, viale Bon Bozzolla, via Alessandro De Toffoli e via Cao de Villa.
Oltre alle abitazioni private di Soligo, si parla di circa 20 famiglie, rimangono i problemi nella centrale termica delle scuole elementari, sommersa da 2 metri di acqua, e negli scantinati dell’asilo parrocchiale, sommersi da 50 centimetri d’acqua.
“Stanno proseguendo da parte degli operai comunali i lavori di sistemazione e pulizia di alcuni tratti di strada e di fossati – precisa il primo cittadino di Farra di Soligo – mentre il tratto di via San Gallo che è collassato rimarrà chiuso al traffico fino al termine dei lavori di ripristino che inizieranno con urgenza già nella giornata di domani. Siamo ancora in fase di sopralluogo per verificare alcune criticità che ci sono state segnalate”.
“Domani mattina invieremo la richiesta dello stato di crisi – conclude il sindaco di Farra di Soligo – ma continuiamo a monitorare la situazione anche grazie agli uomini della Protezione civile che ringrazio per il loro impegno e per l’aiuto che stanno dando a tutta la comunità di Soligo”.
Si parla di quasi 100 mila euro di danni alle strutture pubbliche del Comune di Farra di Soligo e si guarda con preoccupazione anche alle altre piogge previste per i prossimi giorni.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Farra di Soligo).
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