“Giornate Toniolo 2021”, ieri l’apertura straordinaria di sette chiese del territorio della diocesi di Vittorio Veneto

Si è concluso ieri il programma delle “Giornate Toniolo 2021”, manifestazione nella quale si è celebrata la figura dell’economista e sociologo cattolico Giuseppe Toniolo con conferenze, concerti e visite guidate in alcuni siti religiosi della Diocesi di Vittorio Veneto.

Nel pomeriggio di ieri, domenica 20 giugno, c’è stata l’apertura straordinaria di sette chiese del territorio della diocesi di Vittorio Veneto nelle terre Unesco dell’Alta Marca Trevigiana e delle Dolomiti con visite guidate curate dagli esperti d’arte e dagli operatori culturali dell’Istituto Diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi”.

I percorsi di arte sacra in terre Unesco con l’Istituto Beato Toniolo, che ha aderito all’iniziativa dell’ufficio nazionale Cei “Ora viene il Bello”, si sono svolte in questi luoghi sacri: Abbazia di Follina e Foresteria Santa Maria, Antica Pieve di San Pietro di Feletto, Chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo a Soligo, Chiesa della Madonna dei Broi a Farra di Soligo, Chiesa di San Bernardo a Cesana di Lentiai Borgo Valbelluna, Eremo di San Donato a Lentiai Borgo Valbelluna e Chiesa di Sant’Antonio a San Giacomo di Veglia di Vittorio Veneto.

“I territori sono sempre il riflesso della gente che li abita – ha commentato il vescovo Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e presidente della commissione Cei per l’educazione cattolica, la scuola e l’università – La percezione immediata è di una popolazione profondamente radicata nella terra, nella storia, nei valori sia della natura sia delle attività che qui si svolgono, dove la famiglia, la comunità ecclesiale e lo spirito di impresa contribuiscono a creare un ambiente virtuoso”.

Il vescovo Claudio Giuliodori è stato accompagnato a visitare la Chiesa della Madonna dei Broi a Farra di Soligo dal parroco del paese, don Brunone De Toffol, che non ha nascosto la speranza che il patrimonio artistico della diocesi di Vittorio Veneto possa essere scoperto da tante persone che torneranno a visitare il territorio delle colline Unesco.

Don Mirco Miotto, incaricato diocesano dell’Ufficio per l’Arte Sacra e i Beni culturali Ecclesiastici, ha spiegato che l’Ufficio ha come finalità la tutela e la valorizzazione del patrimonio mobile e immobile presente all’interno del territorio diocesano.

“Vogliamo far conoscere le nostre chiese – ha sottolineato don Mirco -, ciò che di bello c’è nel territorio della Chiesa di Vittorio Veneto. Su questo c’è un’ottima collaborazione con l’Istituto Toniolo con il quale stiamo cercando di dare un’impronta alla valorizzazione delle nostre chiese con queste aperture. Le nostre chiese non devono essere considerate dei musei aperti: ci si deve accostare come si fa con delle opere d’arte che hanno aiutato nei secoli una comunità innanzitutto a pregare e che sono state realizzate come un voto di fede. Quando entriamo in una chiesa non entriamo da turisti ma da pellegrini”.

“Le ‘Giornate Toniolo 2021’ ci hanno dato un ulteriore impulso per andare avanti in una direzione che avevamo già calendarizzato nonostante il tempo particolare che stiamo vivendo – ha affermato il dottor Marco Zabotti, direttore scientifico dell’Istituto Diocesano ‘Beato Toniolo. Le vie dei Santi’ – Il 30 giugno scade il termine delle domande per quanto riguarda il Premio Toniolo, incentrato quest’anno sulla famiglia, e il 7 ottobre ci sarà la cerimonia finale come ogni anno”.

Zabotti ha anticipato che il 7 novembre Pieve di Soligo ospiterà la Giornata del Ringraziamento della Coldiretti provinciale, un evento al quale ha collaborato anche l’Istituto Beato Toniolo, e nell’estate 2021 ci saranno altre iniziative di apertura straordinaria di chiese.

Le “Giornate Toniolo”, curate principalmente dall’Istituto Diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi”, sono state realizzate grazie alla collaborazione del Collegio Vescovile Balbi Valier, della parrocchia di Pieve di Soligo, della rete Vite Illustri Pieve di Soligo (Vip) e dell’Ufficio per l’arte sacra e i beni culturali della diocesi di Vittorio Veneto (Banca Prealpi SanBiagio è stata lo sponsor principale dell’evento).

(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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