Dal “wow” al clic sulla microcamera è un attimo in queste sere di inizio marzo. Sì, perché oltre a un cielo stellato di particolare bellezza si può ammirare da ormai due giorni un evento astronomico tra i più spettacolari del 2023.
Le effusioni planetarie fanno impazzire il popolo dei social
Ovvero il lungo “bacio” tra i due pianeti più luminosi, Venere e Giove, che si sono trovati alla distanza minima nella mattinata di ieri, giovedì 2 marzo.
Le motivazioni del bacio
La prima notte Venere era appena più basso di Giove sull’orizzonte occidentale, nella costellazione dei Pesci, mentre ieri notte le posizioni si sono invertite, con Venere al di sopra di Giove. Un’effusione amorosa di particolare bellezza.
Irresistibile la fotomania anche nella Marca trevigiana
Tantissimi gli scatti pubblicati sui social o condivisi nelle chat tra amici e appassionati. Molte le belle fotografie dei cieli di Miane, Segusino, Farra di Soligo, Refrontolo, Montebelluna, Valdobbiadene, Vittorio Veneto e di tanti paesi della provincia di Treviso e del Veneto.
Altre “curiosità astronomiche” di marzo
Nelle prossime settimane sarà facilmente osservabile anche Marte, alto nel cielo della sera, dove completa il proprio lungo percorso nella costellazione del Toro; dopo una permanenza durata diversi mesi, il 26 marzo il Pianeta rosso farà il suo ingresso nella costellazione dei Gemelli.
Marzo è anche il mese dell’equinozio di primavera, il momento in cui la durata delle ore di luce eguaglia quelle di buio: accadrà il 20 marzo alle 22,24 italiane.
Nella seconda metà di marzo, inoltre, si potranno vedere i transiti luminosi in orario serale della Stazione Spaziale Internazionale e i cortei di satelliti Starlink della SpaceX, che lo scorso mese di febbraio sono stati protagonisti di alcuni spettacolari avvistamenti.
A marzo, infine, si potrà assistere alla transizione dalle costellazioni invernali a quelle primaverili: nelle prime ore della notte fanno la loro apparizione le costellazioni zodiacali del Leone e della Vergine.
(Foto: per gentile concessione dei lettori).
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