Il Comune di Farra di Soligo riparte dalla sicurezza per i propri alunni e questa mattina il segnale più bello è arrivato dalla scuola primaria “Giannino Ancillotto” della frazione di Soligo, nella quale si è tenuta una piccola ma significativa cerimonia per presentare alla comunità i lavori di miglioramento sismico del blocco 1 (quello più vecchio) e il successivo adeguamento sismico del blocco 2 dell’istituto.
Oltre al sindaco Mattia Perencin, erano presenti l’onorevole Angela Colmellere, gli assessori Maria Teresa Bianco e Manuela Merotto, la nuova dirigente scolastica reggente Annalisa Miani e la vicaria Maria Lamendola, l’ingegner Loris Pasqualotto, responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune, il parroco don Brunone De Toffol, che ha consegnato alla scuola un crocefisso, gli Alpini di Soligo e l’Associazione Arma Aeronautica che ha donato alla scuola una stampa della “Domenica del Corriere” raffigurante le gesta dell’eroe di guerra Giannino Ancillotto.
Già lunedì 13 settembre, dopo le vacanze estive, gli studenti di Soligo erano tornati in una scuola più sicura e rinnovata perché, una settimana dopo la fine del precedente anno scolastico, era stato aperto il cantiere che è terminato in tempo prima dell’inizio delle lezioni.
I lavori, per un costo totale di 700 mila euro, sono stati finanziati per gran parte con un contributo di Avepa (Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura), per interventi di messa in sicurezza sismica di edifici pubblici strategici ubicati nelle aree maggiormente a rischio sismico ed idraulico, e per la restante parte dal Comune di Farra di Soligo.
“Finalmente oggi abbiamo inaugurato la ‘nuova’ scuola di Soligo – spiega il primo cittadino di Farra di Soligo -, alla presenza dell’ingegner Ugo Ganz, direttore dell’esecuzione, della ditta Costruzioni Ferracin anche a nome di tutte le aziende che hanno collaborato nella realizzazione di questo intervento in tempi brevissimi, del Gruppo Alpini di Soligo, i cui volontari si sono adoperati a supporto degli operai comunali e dei collaboratori scolastici per il trasloco del materiale della scuola”.
Gli alpini hanno aperto la cerimonia di oggi con l’Alzabandiera e l’Inno d’Italia cantato da tutti i partecipanti, soprattutto dagli alunni più grandicelli che hanno ascoltato gli interventi delle autorità dal cortile della scuola.
“L’attenzione di questa amministrazione verso l’edilizia scolastica è prioritaria – aggiunge il sindaco – e i progetti di messa a norma che interessano le scuole sono più d’uno: siamo entusiasti di poter riconsegnare agli studenti, rappresentati oggi dalle classi quarte e quinte, una scuola rinnovata e soprattutto sicura, in cui crescere ed apprendere. Un sentito ringraziamento va alle ditte che hanno lavorato alacremente ed ininterrottamente nei mesi estivi, anche nelle giornate di sabato e domenica, per riconsegnare alla comunità di Soligo la scuola entro l’inizio dell’anno scolastico, all’ingegner Ganz che ha seguito i lavori e all’ufficio tecnico”.
“Oggi sono piuttosto emozionata perché questo plesso lo conosco bene – ha affermato l’onorevole Colmellere -, forse in ogni angolo. Con le mie colleghe qui presenti abbiamo camminato tanto e sappiamo cosa viene fatto all’interno di queste mura, utilizzando non soltanto la testa e le mani ma anche il cuore. Credo che questa sia la cosa che contraddistingue la passione per questo mestiere che non è sempre scontato ma è una predisposizione d’animo”.
“Faccio i complimenti a questa amministrazione – conclude – Oggi mi sento nei suoi panni perché sono stata anch’io sindaco e, in quel periodo, la mia più grande preoccupazione erano le scuole. Era metterle in sicurezza perché dentro ci sono queste vite, che ogni giorno frequentano le scuole, che hanno il diritto di frequentare un luogo sicuro che le protegga e le mantenga nella loro bellissima crescita. Il sindaco di Farra di Soligo mi chiama ogni settimana per capire se ci sono nuovi finanziamenti: questo credo sia bello perché segnala un’attenzione nei confronti di una popolazione che merita che i servizi vengano erogati”.
“Ringrazio tutti – ha aggiunto la dirigente scolastica -, anche i collaboratori scolastici che hanno lavorato molto intensamente per rendere tutto questo possibile. Nei giorni successivi ai lavori c’è stata un’intensa attività. Ringrazio anche i docenti di questo plesso che sono sempre presenti e dimostrano una grande attenzione all’educazione, in primis, ma anche all’umanità del rapporto con i nostri alunni. Ringrazio gli alunni che sono molto bravi a rispettare le regole sotto tutti i punti di vista, anche quello sanitario, e auguro a loro un buon anno scolastico”.
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