Ieri sera, lunedì 17 febbraio 2020, all’auditorium “Santo Stefano” di Farra di Soligo si è tenuta la serata informativa “Fare impresa con il turismo”.
L’incontro ha ripreso il tema turistico e sottolineato ancora una volta l’importanza delle strutture ricettive nel territorio Patrimonio Unesco del Conegliano Valdobbiadene per favorire ulteriormente lo sviluppo del turismo nel territorio circostante, ripartendo dagli argomenti del medesimo evento svoltosi a Miane (qui l’articolo).
La serata è stata curata dall’amministrazione Perencin e dalla Regione Veneto, con il patrocinio dei Comuni di Cison di Valmarino, Follina, Miane, Moriago della Battaglia, Pieve di Soligo, Refrontolo, Revine Lago, San Pietro di Feletto, Sernaglia della Battaglia, Susegana, Vidor e Valdobbiadene, oltre alla collaborazione della Camera di Commercio Treviso-Belluno e dell’Ordine commercialisti di Treviso.
“Abbiamo voluto con questo incontro dare una serie di risposte alle numerose esigenze che ci arrivano quotidiamente da quando siamo diventati Patrimonio Unesco – ha esordito il sindaco Mattia Perencin -. Non sarà nè la prima nè l’ultima serata che faremo qui a Farra di Soligo riguardante questo tema, c’è ancora molto lavoro da fare ma cercheremo di dare risposte immediate alle esigenze che abbiamo”.
“Ieri mattina – continua – abbiamo visto i tecnici della Regione per valutare assieme una serie di tematiche riguardanti anche, per esempio, l’albergo diffuso, ci impegneremo ad aiutare la comunità, capendo anche come poter accogliere al meglio i turisti”.
Un evento chiarificatore che ha fornito tutte le informazioni utili per l’iter di avvio di B&B e locazioni turistiche nel territorio delle colline di Conegliano-Valdobbiadene Patrimonio Unesco, dove la comunità farrese ha risposto presente, riempiendo totalmente l’auditorium.
Alla serata oltre ai funzionari regionali Elena Bisiol e Giorgio Spigariol e il vicepresidente dell’Ordine dei commercialisti, Stefano Russolo, era presente anche l’assessore regionale al turismo Federico Caner che ha voluto anch’egli sottolineare alcune tematiche relative alla serata e al turismo del territorio: “Diamo la possibilità in questa serata di spiegare quelli che sono i finanziamenti a disposizione, e, ovviamente quali sono le possibilità ricettive più consone per il territorio, sapendo che qui vogliamo più che altro ripristinare ciò che già è esistente sul territorio, piuttosto che a pensare a nuove grandi edificazioni così in coerenza con quanto abbiamo deciso dall’Unesco“.
“Possiamo dire che già negli ultimi anni, – ha affermato l’assessore al turismo di Farra di Soligo Silvia Spadetto – prima ancora dal riconoscimento Unesco, abbiamo avuto un incremento delle presenze turistiche snelle nostre strutture ricettive , è evidente che non abbiamo ancora con precisione i dati riferiti all’ultimo semestre del 2019, ma la percezione anche parlando con i commercianti e con chi ha un’impresa nel nostro territorio, è sicuramente quella di un turismo in crescita, soprattutto di turisti stranieri”.
Un incontro che ha dunque voluto evidenziare e far conoscere alla comunità l’importanza che l'”effetto Unesco” e del turismo in generale in ambito locale, con un focus sul futuro e le prospettive che esse potranno comportare.
(Fonte: Luca Collatuzzo © Qdpnews.it).
(Video: Qdpnews.it © Riproduzione riservata).
#Qdpnews.it
