Targa in memoria di Carlo Zaccariotto a 20 anni dalla sua scomparsa. Il sindaco: “Eventi che rendono onore alla sua figura”

Tante Associazioni d’arma e Gonfaloni di altrettante Associazioni dei Trevisani nel Mondo presenti nel piazzale del Soleró alla scopertura della targa in memoria dell’emigrante Carlo Zaccariotto a 20 anni dalla sua scomparsa, che sul finire degli anni ‘70 ha voluto lasciare al suo paese natale una struttura ancora oggi all’avanguardia, gestita oggi dalla famiglia Venerandi.

Tra i vari interventi durante la cerimonia c’è stato quello del presidente dei Trevisani nel Mondo che ha ricordato gli emigranti e quali sacrifici hanno affrontato in un momento particolare dell’economia italiana, portando sempre nel cuore le proprie origini.

Il nipote Silvano Zaccariotto ha ripercorso la vita di Carlo, raccontando degli annedoti vissuti, mentre il delegato dell’Associazione della sezione di Gaiarine Vittorino Fantuz ha fatto dono ai figli di una pergamena che in rima e in rigorosa lingua Veneta riassume la vita di Carlo.

Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia e l’amico astigiano d’infanzia, oggi affermato imprenditore, Pierpaolo Ruscalla erano presenti con una lettera, lette dal sindaco Diego Zanchetta che ha poi voluto porre l’accento su quanto sia importante per una comunità ricordare anche queste figure che con tanti sacrifici hanno portato all’estero la voglia di lavorare e l’ingegno che è nel dna dei veneti.

Presenti anche l’Europarlamentare Toni Da Re e i Consiglieri Regionali Tommaso Razzolini e Sonia Brescacin oltre ai diversi sindaci della zona, tra i quali Vazzola, Fontanelle e Portobuffolè, ricordando le onorificenze di Carlo: Cavaliere, poi Commendatore della Repubblica Italiana nonchè membro dell’Impero Britannico.

La figlia Pola, particolarmente emozionata, nel portare il saluto anche da parte dei fratelli, ha voluto ringraziare tutte le persone che hanno contribuito a questa commemorazione, giornata inaspettata che resterà per sempre nei loro cuori.

La giornata si è conclusa con l’altrettanto emozionante concerto in Villa Riello Pera che la famiglia del dott. Camillo ha messo a disposizione per l’ormai annuale appuntamento di fine estate, concerto organizzato dall’Associazione Musicale MusicaGaia di Gaiarine che ha visto sul palco la Sacile Swing Orchestra magistralmente diretta dal maestro Vittorio Pavan e che ha aperto la serata eseguendo l’inno australiano.

“Sono stati due eventi particolarmente emozionanti, eventi che vogliono rendere onore a Carlo Zaccariotto e a quanti, nei difficili anni economici del dopoguerra, il più delle volte lasciando in patria affetti, sono partiti per paesi alla ricerca di lavoro e quindi per sostentare la famiglia; anni che spero vivamente rimangano un ricordo da poter onorare, non vivere” commenta il sindaco Diego Zanchetta.

(Foto: Comune di Gaiarine).
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