L’amministrazione comunale di Giavera del Montello ha annunciato che giovedì 29 giugno, alle ore 18, verrà inaugurato il nuovo distretto sanitario in via Schiavonesca Vecchia, adiacente al Centro Anziani.
La biblioteca sarà spostata all’ex distretto e gli spazi lasciati liberi accoglieranno i bambini della scuola di Santi Angeli, che si trasferiranno nella “nuova sede” per avere un luogo adatto alle lezioni.
In questo modo, il Comune cerca di sopperire alla “sofferta” chiusura della scuola nella frazione.
A breve inizieranno i lavori per la nuova scuola dell’infanzia di Giavera del Montello, intervento coperto da 2 milioni e 300 mila euro di fondi Pnrr ai quali si è aggiunto un contributo C.S.E. (Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza Energetica) oltre a risorse del Comune.
Attualmente la scuola materna si trova in via Bolè, mentre la futura materna sarà adiacente all’attuale plesso scolastico in via degli Artiglieri.
La futura scuola dell’infanzia di Giavera sorgerà in una porzione del Parco Gobbo ad ovest dell’attuale Istituto Comprensivo, mentre l’attuale sede di via Bolè sarà completamente demolita.
Le nuove elementari e medie, invece, sorgeranno in via Bolè e verrà demolita la vecchia sede di via degli Artiglieri, dove verrà realizzato il nuovo asilo nido, collegato con la scuola dell’infanzia.
Il 27 giugno è previsto l’inizio dei lavori di riqualificazione dei due parchi cittadini di Cusignana (circa 85 mila euro impegnati), con la sostituzione dei giochi e l’introduzione di un’area con attrezzi fitness.
Si tratta di un’iniziativa che vede coinvolti il Comune e i gruppi spontanei di cittadini del “Progetto Parchi”, sul quale l’amministrazione comunale aveva puntato per rafforzare la partecipazione attiva della cittadinanza.
“Con il gruppo ‘New Era’ – spiegano dal Comune -, espressione dei giovani che fanno parte del “Progetto Parchi”, sta prendendo forma una nuova area sportiva a Cusignana bassa, proprio per rispondere ai bisogni dei nostri ragazzi che chiedevano delle strutture dove potersi ritrovare e magari dare un calcio ad un pallone. Sorgeranno un campo da calcetto e un campo multiuso per basket e pallavolo”.
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