Il BibAmicO, la Cooperativa di consumo di Bibano di via Marconi 58, nella mattinata di sabato 25 luglio inaugurerà l’intervento di ampliamento e di nuova sistemazione interna dei vari settori di tutto il supermercato.
Alla cerimonia, che si terrà alle 9, sono stati invitati il direttore generale di Ama Crai Est Gianfranco Scola, il sindaco di Godega di Sant’Urbano Paola Guzzo, il parroco di Bibano don Celestino Mattiuz e il presidente della Regione Veneto Luca Zaia.
La Cooperativa di consumo di Bibano è formata da 600 soci, è dotata di un proprio consiglio di amministrazione, il presidente è Vinicio Bernardi.
Si tratta di una delle cooperative più antiche. E’ nata nel 1946 con la volontà di offrire un servizio ai propri associati e alla cittadinanza tutta. La progettazione dell’intervento che si andrà ad inaugurare è partita nel 2014 con l’acquisizione di un immobile adiacente all’attività commerciale. Una parte di questo fabbricato è stata utilizzata per l’ampliamento, mentre un’altra parte verrà destinata a magazzino.
“I lavori sono iniziativi a gennaio e sono proseguiti fino ad inizio marzo – ha dichiarato il presidente Vinicio Bernardi – poi, per quanto riguarda la ristrutturazione, siamo stati fermi a seguito dell’emergenza sanitaria del Covid-19. Il cantiere è stato riaperto a metà maggio. Negli ultimi giorni il negozio è rimasto chiuso per consentire il definitivo miglioramento dello stesso, con la nuova disposizione dei reparti. La novità è data dal nuovo settore dedicato alla gastronomia. Questa scelta è stata fatta per dare risposta alle esigenze delle famiglie di oggi che, a causa del lavoro e degli impegni, hanno la necessità di avere dei cibi pronti. L’ampliamento è di un terzo in più rispetto alla precedente superficie ed è costato trecentomila euro. I 600 soci sono di fatto i proprietari della Cooperativa e compongono il 50 per cento di quanti fanno la spesa al supermercato, mentre il restante 50 per cento dei clienti è costituito da persone del territorio”.
“La Cooperativa di consumo di Bibano – ha espresso l’assessore Paolo Attemandi – è un punto commerciale importante per l’intero territorio di Godega. Il valore aggiunto di attività commerciali come questa è dato dal fatto che al suo interno viene curato il rapporto familiare con gli utenti”.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: web).
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