Si è spenta all’età di 56 anni Eddi Martellato, la cui vita è stata animata da una forte passione per il teatro.
Aveva infatti recitato in spettacoli teatrali in varie località d’Italia e partecipato a iniziative di letture pubbliche, e aveva fatto parte della compagnia teatrale “Colonna infame”, realtà coneglianese sorta nel 1986 che nel tempo ha sviluppato anche un’offerta di laboratori didattici e partecipato a svariati festival.
Festival a cui aveva presenziato la stessa Eddi, ricevendo anche dei riconoscimenti per le proprie performance teatrali: è quanto avvenne ad esempio nel 2003, quando nel corso del Festival regionale della Uilt (Unione italiana libero teatro), tenutosi a Padova tra ottobre e novembre di quell’anno, fu premiata come attrice non protagonista.
Eddi Martellato, inoltre, aveva ricoperto l’incarico di segretario regionale della stessa Uilt.
“Sei una stella splendente che ora dall’alto brilli ancora di più – è un messaggio di cordoglio che si legge nella pagina Facebook della donna – Grazie della tua amicizia e cortese elegante vicinanza. Non ti dimenticherò. Ci mancherai. Addio cara amica”.
“Hai reso la vita migliore a coloro che ti hanno conosciuta – si legge sull’epigrafe – Ora, amore mio immenso, ti prego, ricuci il mio cuore a brandelli, dai luce alla mia mente ottenebrata dal dolore. Tuo per sempre Mikki”.
Eddi Martellato lascia il marito Antonio, anch’egli attore di teatro, i genitori Agnese e Remo, il fratello Enzo, le cognate Raffaella e Marida, il cognato Giuseppe, la zia Hiarusca, i nipoti Chiara, Elena e Davide, uniti a tutti i parenti, agli amici e “a quanti le hanno voluto bene che la ricorderanno insieme”.
Il funerale verrà celebrato domani sabato 12 febbraio alle 10.30, nella chiesa parrocchiale di Bocca di Strada; il Santo Rosario sarà recitato mezz’ora prima della funzione.
La salma di Eddi Martellato giungerà dall’ospedale di Conegliano e, dopo il funerale, si procederà con il rito della cremazione.
La famiglia non chiede fiori, ma eventuali offerte che potranno essere devolute alla Fondazione Veronesi (tramite il sito www.fondazioneveronesi.it, nella sezione “dona ora contro il tumore”) oppure essere consegnate alla famiglia.
(Foto: Agenzia Funebre Zanardo).
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