Maser regala una cassa di ciliegie alla Regione: ieri l’inaugurazione della mostra virtuale con l’assessore Caner

 

 

Luca Zaia, oggi presidente della Regione Veneto, aveva meno di trent’anni e una carica da vice presidente della Provincia di Treviso la prima volta che ha tagliato il nastro all’inaugurazione della Mostra della Ciliegia di Maser: un appuntamento annuale che ha sempre ricordato e a cui ha spesso presenziato, rivestendo varie cariche istituzionali.

Un evento importantissimo per la comunità del comune che quest’anno sarebbe arrivato al trentesimo anniversario, capace di muovere tutto l’entusiasmo e la determinazione dei produttori agricoli di un paese e concentrarlo in una delle strutture più conosciute a livello architettonico, ovvero villa Barbato.

Grazie a un’intuizione dell’amministrazione e della Pro Loco, la mostra si è limitata a essere un evento diffuso, che permette a un visitatore di collezionare varietà e tipologie diverse di prodotti.

Il sindaco Claudia Benedos ieri mattina, domenica 31 maggio, ha festeggiato con una contenuta se pur speranzosa celebrazione l’inaugurazione della mostra “virtuale”, avvenuta alle ore 11 in presenza dell’assessore Federico Caner e della Pro Loco di Maser, oltre che di alcuni altri produttori del territorio e di Vittorio Dalle Ore, proprietario di Villa Barbato, che per l’occasione ha fatto da cicerone durante il tour alla villa.

In questa occasione inoltre, il primo cittadino, in rappresentanza di Maser al completo, ha inviato al governatore, al suo staff, alla sala operativa della Protezione civile e alla sala stampa diverse casse di ciliegie e duroni in varie sottospecie, tra cui una composta di prezioso legno di ciliegio.

La mostra delle ciliegie di quest’anno è in qualche modo qualcosa di unico e molto particolare, viaggiando “attraverso” Maser, sulla provinciale che da Cornuda porta a Casella d’Asolo, ci si imbatte in moltissimi cartelloni che indicano la presenza di uno o più produttori, che sono 40 nel complesso.

L’intuizione della manifestazione, dove alcuni produttori offrono anche olio e vino, è stata quella di valorizzare la ciliegia ma anche il suo contesto, mettendo in vetrina non soltanto le proprie ciliegie ma trovando collaborazioni con produttori vinicoli oppure oleari, in modo da mostrare sui loro banchi la ricchezza di un paese che spinge verso una filosofia di turismo “slow”.

Nella giornata di ieri, domenica 31 maggio, il traffico riscontrato in paese indicherebbe una buona affluenza di visitatori sia alle bancarelle del paese, sia in Villa Barbato e al Tempietto: alcuni produttori segnalano anche di aver finito delle qualità di ciliegie, il che segnala che c’è chi l’ha visitata anche nei giorni passati.

Nel tentativo di raccontare una mostra che in qualche modo è riuscita ad adattarsi alla situazione post covid grazie alla cooperazione di amministratori, Pro Loco e produttori, in un prossimo servizio in uscita a breve, Qdpnews.it ha intervistato alcuni dei produttori sull’esperienza di questi mesi e sulla notevole soddisfazione di poter esporre i propri prodotti direttamente a casa propria.

 

(Fonte: Luca Vecellio © Qdpnews.it).
(Foto e video: Comune di Maser – Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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