Quale sarà il futuro di Miane? Anche il piccolo Comune della Vallata andrà al voto il prossimo giugno, ma in tema elettorale le acque sembrano ancora calme e placide.
Non è al momento chiara la decisione del sindaco uscente al primo mandato Denny Buso: classe 1987, papà di due bambini, imprenditore agricolo, due mandati da consigliere comunale di maggioranza con l’allora sindaco Angela Colmellere, con un passato da presidente della Pro loco di Miane e da segretario comunale della Lega.
La “sua” coalizione di maggioranza, “Un futuro per Miane” (molto legata al governatore veneto Luca Zaia e al segretario nazionale Matteo Salvini), nel 2019 stravinse le elezioni con il 68,73% su una “lista civetta” nata per evitare il possibile commissariamento.
Cinque anni dopo, però, sembra esserci una minore unità d’intenti nella storica coalizione leghista. Buso potrebbe non ricandidarsi per “lasciare spazio” a un eventuale ritorno al passato, quello della Colmellere.
Quarantasette anni, insegnante di scuola primaria, sindaco di Miane dal 2009 al 2019, deputato al Parlamento dal 2018 al 2022 con la Lega per Salvini Premier, oggi consigliere dei ministri Carlo Nordio (Giustizia) e Giuseppe Valditara (Istruzione e Merito).
Non resta che aspettare, anche se pare non ci siano venti di “alta tensione” come a Pieve di Soligo dove la maggioranza, a poco più di due mesi dal voto, si è spaccata in malo modo.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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