Si è tenuto questa mattina, domenica 28 aprile, il momento istituzionale della 49^ mostra dell’asparago Igp di Cimadolmo.
Un prodotto simbolo delle terre del Basso Piave che, nonostante la sua importanza a livello nazionale, va comunque tutelato e promosso, non solo come alimento, ma soprattutto per l’impatto che ha nell’intero territorio.
Durante la giornata ad essere esposti in piazza sono stati, oltre all’asparago, anche l’Incrocio Manzoni, il vino che meglio si sposa con il prodotto della terra, e il Raboso del Piave.
“L’importante è far conoscere il prodotto e tramite questo valorizzare il nostro territorio” aggiunge il presidente della Pro Loco di Cimadolmo, Graziano Dall’Acqua.
“Questi devono essere momenti di riflessione, in quanto organizzare qualcosa per mantenere vivi i prodotti dei territori delle nostre zone non è facile – aggiunge il sindaco di Cimadolmo, Giovanni Ministeri -. Sono lavori che chiedono un grandissimo impegno e in cui nulla viene guadagnato facilmente, ma che richiedono una vita di sacrifici quotidiani“.
Alle 11, accompagnati dalla banda musicale del paese e dal corpo di ballo di Montebelluna, al taglio del nastro hanno partecipato oltre che al presidente della Pro Loco e al primo cittadino anche molti altri sindaci dei comuni limitrofi.
La manifestazione è stata possibile grazie al contributo di alcuni sponsor come Banca Prealpi SanBiagio e di associazioni di categoria come Coldiretti e Campagna Amica.
(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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