Sarà presentato pubblicamente il prossimo giovedì 14 dicembre il primo “Regolamento Intercomunale per l’utilizzo dei prodotti fitosanitari” che sarà adottato congiuntamente dai cinque Comuni del Montello: Giavera (capofila dell’iniziativa), Montebelluna, Crocetta, Volpago e Nervesa della Battaglia.
Dopo tre anni di interlocuzione con le parti in causa e di lavoro condiviso finalizzato a redigere un documento che tenga conto tanto delle necessità degli agricoltori, quanto della vocazione turistica e residenziale del Bosco dei Dogi, il regolamento è stato finalmente completato, ed è pronto ad affrontare l’iter di approvazione nelle sedi istituzionali.
La grande particolarità del regolamento riguarda l’attenzione che è stata rivolta all’area omogenea intercomunale delle “Grave del Piave“.
Considerate le particolari valenze ambientali e l’elevata fragilità e sensibilità dei corpi idrici afferenti a tale territorio, in tale area è consentito unicamente l’uso di prodotti fitosanitari previsti dai disciplinari autorizzati per la lotta con metodi biologici.
Un trattamento di riguardo per un ambito naturalistico e paesaggistico unico nel suo genere, che i cinque Comuni hanno voluto ulteriormente salvaguardare e preservare.
Anche per il resto del territorio montelliano è prevalsa una linea di salvaguardia della salute di residenti e frequentatori, orientata a ridurre per quanto possibile lo stress e la preoccupazione di abitare o di svolgere attività a ridosso delle aree agricole interessate dall’utilizzo di fitosanitari, pur garantendo agli agricoltori impegnati nella coltivazione di molti prodotti di assoluto pregio (dalle patate all’uva, dagli ortaggi al grano…) di poter svolgere il proprio lavoro e la propria insostituibile funzione di “custodi” del territorio.
Partendo dal DGR 1082 del 30 luglio 2019, infatti, i cinque Comuni hanno individuato e mappato le aree sensibili, non limitandosi a quelle frequentate dalla popolazione o da gruppi vulnerabili (asili, scuole, parchi, cimiteri, strutture sportive…), ma estendendo il concetto di luogo frequentato da “gruppi vulnerabili” anche alle abitazioni, essendo esse potenzialmente abitate da bambini, anziani, persone ammalate, donne in stato di gravidanza ecc.
In base alla tipologia di prodotti utilizzati, alla localizzazione del fondo agricolo interessato, alla tipologia degli strumenti anti-deriva adottati per l’applicazione degli strumenti fitosanitari e alle condizioni metereologiche, la distanza di rispetto dalle zone sensibili potrà variare dai 40 ai 5 metri.
Redatto dai professionisti Gino Bolzonello e Mauro D’Ambroso di Green Plan Engineering Srl di Montebelluna, il regolamento è stato condiviso in prima battuta con l’Ulss 2, e successivamente con le associazioni di categoria del comparto agricolo, Coldiretti, CIA e Confagricoltura, che hanno potuto avanzare le proprie osservazioni e contribuire al perfezionamento del testo a tutela dei loro associati.
È stato inoltre perfezionato un accordo con il Centro Studi della Provincia di Treviso, che si occuperà della formazione degli agenti di Polizia locale dei cinque comuni relativamente alle modalità di controllo e di attuazione del regolamento.
Saranno invece le associazioni di categoria stesse ad occuparsi della formazione verso i propri associati.
“Ritengo che sia stata trovata una buona mediazione tra il poter lavorare con soddisfazione e il poter vivere in salute e in sicurezza – dichiara l’assessore all’ambiente, agricoltura e attività produttive di Giavera del Montello, Andrea Maccari, che ha coordinato il gruppo di lavoro intercomunale -. L’area ha una potenzialità di attrattività da dover garantire, e dall’altra parte una vocazione agricola importante, che va sicuramente tutelata. Ringrazio tutti i Comuni coinvolti, che hanno collaborato attivamente, a dimostrazione che il Montello può e deve ragionare come area vasta, i cui confini sono certamente sovracomunali”.
Prima dell’approvazione, i cinque Comuni presenteranno il documento nel corso di un’assemblea pubblica che si svolgerà nella sala consiliare del Comune di Giavera del Montello il prossimo 14 dicembre alle ore 20.30 e che sarà trasmessa anche in streaming video (https://bit.ly/YT-ComuneGiaveraDM).
I Comuni sottoporranno successivamente l’approvazione del documento ai rispettivi consigli comunali.
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