Lavatrici, tappeti e altri rifiuti abbandonati sopra i binari de “La Tradotta”. Martin: “Gesto deprecabile, un oltraggio alla storia del luogo”

Lavatrici abbandonate a Sovilla (Nervesa della Battaglia)
Lavatrici abbandonate a Sovilla (Nervesa della Battaglia)

Due lavatrici, un tappeto e alcuni sacchi di rifiuti sono stati abbandonati senza troppi problemi lungo il percorso ciclopedonale “La Tradotta” nel tratto di Sovilla nel Comune di Nervesa della Battaglia.

Le foto sono state pubblicate nei social scatenando l’indignazione dei cittadini, stufi per questo ennesimo abbandono di rifiuti nel territorio.

“Quanta maleducazione – commenta una signora -, poco rispetto per gli altri e soprattutto per il territorio. Probabilmente non si troverà lo screanzato, sarebbe da multare per bene. Abbiamo tutte le comodità e l’Ecocentro è a due passi”.

Anche il Consorzio del Bosco Montello non ha nascosto l’amarezza provata davanti a questo nuovo atto di inciviltà.

“In questi anni – commenta Levis Martin, direttore del Consorzio – abbiamo assistito altre volte ad episodi di abbandono di rifiuti lungo ‘La Tradotta’, in tutto il territorio da Montebelluna a Nervesa, ma non ci era mai capitata una cosa così eclatante. Domani contatterò l’ufficio tecnico del Comune di Nervesa della Battaglia e Contarina per provvedere quanto prima alla rimozione di questo materiale”.

Rifiuti in via Groppa

“Voglio sottolineare l’impegno a favore dell’ambiente delle associazioni del territorio e dei Comuni – continua -, penso per esempio all’organizzazione delle giornate ecologiche lungo la pista ciclopedonale. Per un certo periodo delle volontarie hanno raccolto i rifiuti percorrendo La Tradotta e, grazie alla collaborazione degli operai comunali di Nervesa, gli stessi sono stati smaltiti. Da una parte abbiamo una popolazione civile, ricordo anche il contributo degli Alpini o dei ragazzi al bioparco di Montebelluna, dall’altra ci sono persone che continuano a portare avanti queste azioni”.

“L’ecocentro di Nervesa è a due passi dal luogo dove sono stati abbandonati i rifiuti – conclude – e questo servizio è gratuito. Quello che è successo è anche un oltraggio alla storia de ‘La Tradotta’, visto che la spazzatura è stata gettata sopra i binari che portavano i soldati al fronte. Un altro aspetto da non trascurare è il costo di smaltimento di questi sversamenti illeciti che ricade sulla collettività. È un gesto deprecabile, certi comportamenti sono davvero inspiegabili”.

Altre segnalazioni di sversamenti illeciti sono arrivate da via Groppa a Montebelluna, dove un cittadino ha fotografato diversi sacchi di immondizia e una ruota gettati tra i rovi.

(Foto: Facebook).
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