Da Moriago arriva il più grande “Tunnel del terrore” sospeso al mondo, andrà in Arabia Saudita. La ditta Gosetto porta all’estero il made in Veneto

Nonostante il settore dello spettacolo e degli eventi sia ancora danneggiato dalle disposizioni anti Covid, non mancano le soddisfazioni per alcune aziende del territorio.

E’ il caso della ditta Gosetto di Moriago della Battaglia, un’azienda specializzata da molti anni nella costruzione di giostre per parchi divertimento in giro per il mondo, sia per quelli indoor che outdoor.

La Gosetto Srl infatti è pronta a inaugurare il più grande “tunnel del terrore” sospeso al mondo, consegnato al mercato internazionale: la “Haunted Mansion” e nello specifico il treno fantasma “Dark Ride”.

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Un’enorme soddisfazione per il collettivo moriaghese che, dal 1977, porta in giro per il mondo il “made in Veneto” in importanti luna park e fiere internazionali grazie anche ai brevetti innovativi e alla collaborazioni con enti d’eccellenze.

L’azienda ha continuato ad espandersi e a crescere sin dai suoi primi giorni, grazie anche alla passione dei fratelli sernagliesi Gosetto Elio e Valentino che poi sono andati a “coinvolgere” nel settore e nell’ambizioso progetto anche figli, nipoti e parenti. Ora i fratelli Luca e Lisa Gosetto hanno preso in mano le redini della Gosetto Srl.

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Parlando proprio nel dettaglio dell’ultimo capolavoro targato Gosetto, troviamo la Dark Ride: “Si tratta di una vera e propria cavalcata oscura sospesa sul carro più grande che abbiate mai visto, la più grande del mondo. – afferma Lisa – Era del 2005 la nostra prima creazione, successivamente sono stati fatti altri modelli e ora, dopo oltre un anno trascorso tra design, calcoli strutturali, progettazione, costruzione e personalizzazione ora il lavoro è completo”.

La Haunted Mansion è un treno fantasma – continua – viaggiante e dovrebbe essere montata in Arabia Saudita per fare un vero e proprio tour che durerà per molti mesi“.

Soddisfazione che però fa il pari, come detto, con la non felice situazione che queste categorie stanno attraversando.

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“Come costruttori di giostre stiamo veramente passando momenti difficili ma siamo sicuri che giorni migliori arriveranno. – afferma Lisa – Confidiamo che presto sia i parchi che le fiere possano aprire al più presto, per portare un sorriso in più a tutti“.

“E’ da più di un anno che i nostri clienti non possono operare, – precisa – così facendo entriamo in crisi anche noi. In Italia ci sono tante aziende che lavorano prevalentemente all’estero, una giostra su due al mondo è italiana, soprattutto dal Veneto, quindi il problema è molto sentito“.

“Le problematiche principali sono che ora i clienti prima di fare un investimento valutano tante cose e molti devono recuperare le perdite dovute alla pandemia e allo stop mondiale – prosegue – Non è semplice come situazione, è fondamentale che i parchi e le fiere possano riaprire gradualmente. Negli Stati Uniti ad esempio, attraverso dei protocolli specifici stanno finalmente aprendo. Speriamo che anche in Italia venga dato un via libera graduale in modo da poter riaprire in tutta sicurezza”.

(Foto: per gentile concessione di Lisa Gosetto).
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