La notizia della candidatura di Sabrina Moretto, attuale vicesindaco di Pederobba, alle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno prossimi ha provocato delle reazioni nella maggioranza guidata dal sindaco Marco Turato.
Di fatto, Moretto si allontana dalla lista “Impegno per Pederobba“, che lo scorso lunedì 18 marzo ha annunciato la ricandidatura di Turato.
“Le parole del vice-sindaco Moretto mi sorprendono – afferma il sindaco di Pederobba -. Apprendo dai giornali della sua decisione di candidarsi che non è mai stata condivisa con il gruppo di maggioranza né, tantomeno, con me. Ho sempre cercato in questi anni di privilegiare l’unità della squadra perché le priorità di tutti noi devono essere sempre i cittadini e i problemi da risolvere e non le ambizioni personali”.
“Non comprendo – continua -, quindi, quali motivazioni abbiano spinto il vicesindaco Moretto a candidarsi contro la maggioranza di cui mi risulta a tutt’oggi faccia parte, votando, anche nell’ultimo consiglio comunale, ogni provvedimento proposto. Credo i cittadini meritino di conoscere le reali motivazioni di questo strappo, poiché tutti noi abbiamo il dovere della trasparenza con i pederobbesi e quello della coerenza verso di loro e verso noi stessi”.
“A tal proposito – precisa – ogni scelta è legittima, ma per amore di verità occorre che i cittadini siano consapevoli del contesto in cui questa decisione è maturata. Qualche settimana fa, prima di ufficializzare la mia ricandidatura, ho coinvolto tutta la squadra, che compatta mi ha rinnovato il proprio sostengo senza condizioni, nello spirito di umiltà e passione che ci ha mosso in questi anni di amministrazione”.
“Con mia sorpresa – aggiunge -, il vicensindaco, a differenza di tutti gli altri componenti della squadra, ha condizionato il proprio sostegno alla maggioranza a dei veri e proprio accordi pre-elettorali, che mai prima mi erano stati proposti da qualsiasi candidato consigliere, tantomeno dagli attuali. Nello specifico mi sono stati posti dal vicesindaco una serie di paletti su chi si sarebbe dovuto candidare e chi no, su chi accettare e chi escludere (senza motivi apparenti) e la richiesta di essere nominata vicesindaco a prescindere dai voti ottenuti nella prossima tornata elettorale”.
“A fronte di queste richieste – prosegue -, che nulla hanno a che vedere con i reali interessi di Pederobba, dei suoi cittadini e del territorio, ma con le ambizioni personali dei singoli, le strade si sono divise. Non mi sono mai riconosciuto nella logica degli accordi pre-elettorali, della politica politicante del vincere per vincere e non mi ci riconoscerò mai. Ho sempre creduto nelle idee, nella correttezza, nelle persone e nella coerenza”.
“Principi – aggiunge – che ho sempre posto al centro dell’azione amministrativa perché Pederobba non merita di essere svilita sull’altare delle ambizioni personali di nessuno. Il giudizio e il voto degli elettori sono sacri e vanno rispettati sempre. Nessuno, neppure mosso dalla più nobile ambizione personale, può porsi al di sopra di essi”.
“Gli anni difficili del Covid – sottolinea – sono alle spalle, con questa amministrazione abbiamo impostato un grande lavoro con opere importanti, che vanno completate e altre stanno per essere avviate, senza dimenticare i tanti interventi quotidiani per preservare il decoro e tutelare il nostro territorio”.
“Risultati – continua – testimoniati anche dall’ultimo rendiconto approvato ieri che testimonia un bilancio in salute, con un avanzo di oltre 700 mila euro che questa amministrazione lascia in eredità alla prossima. Desidero perciò ringraziare tutti coloro che in questi anni hanno dato il loro contributo per realizzare tutto questo”.
“In questi anni – conclude – la squadra ha sempre lavorato con impegno e si ripresenta compatta. Anche chi dopo anni di amministrazione ha scelto di dedicarsi a lavoro e famiglia, condividerà con noi questa campagna elettorale partecipando attivamente. Ci ripresentiamo quindi con la stessa dedizione e la stessa passione per il nostro territorio senza grandi promesse ma con l’umiltà di chi è abituato a fare”.
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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