Non manca certamente l’entusiasmo nella grande famiglia dell’associazione musicale “Toti Dal Monte” di Solighetto che è pronta a riprendere le sue attività con tante novità e alcune conferme ai nastri di partenza dell’anno scolastico 2021/2022.
Tra le certezze spicca la conferma della collaborazione con i fratelli del “Boidi Piano Duo”: Luciano, insegnante della “Toti” dal 2017, e Daniele, che in più di un’occasione ha prestato servizio di supplenza nella scuola.
L’estate appena terminata ha continuato a regalare ai fratelli Boidi successi in giro per l’Europa e non solo: tra le ultime apparizioni pubbliche si ricordano certamente quelle a Reichenau per l’Internationale Sommerakademie Festival der Mdw (Austria), per il Wakacje z Muzyka di Nowy Sacz e il Silesian Music Summer Festival di Opole in Polonia. A questi si uniscono le vittorie nei concorsi internazionali a Los Angeles, Abu Dhabi, Gìrona e Atene.
Tutti successi che hanno portato all’accordo per l’uscita del primo cd nel 2022 con la Casa Discografica Kns, la prima tournee europea nel luglio 2022, concerti negli Usa nel corso del prossimo anno e il sostegno della fondazione americana “Williamson Foundation For Music”.
I prossimi impegni del “Boidi Piano Duo” sono oggi a Cremona (CremonaMusica International Exhibitions and Festival), a Preganziol venerdì 8 ottobre 2021, a Treviso domenica 16 gennaio 2022 e a Milano lunedì 14 febbraio 2022.
Il presidente dell’associazione musicale “Toti Dal Monte”, Giancarlo Nadai, ha voluto ringraziare i maestri Luciano e Daniele per la costante collaborazione didattica, esprimendo i suoi più sinceri complimenti per questa carriera già piena di enormi soddisfazioni.
Solo 49 anni in due (25 anni Luciano e 24 anni Daniele), dopo un primo percorso solistico che li ha portati ad emergere tra i migliori pianisti solisti italiani, i fratelli hanno iniziato a distinguersi come “Boidi Piano Duo” già dal 2018, quando hanno ricevuto il Premio Excellentissimus destinato alle eccellenze artistiche nazionali al Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, e nel 2019, quando sono diventati tra i migliori 12 gruppi italiani e stranieri per la sezione “Musica da Camera” del Premio delle Arti.
Premio Speciale della Giuria in occasione del 17th Beograd IC Davorin Jenko 2020 (Belgrado, Serbia), l’Elite Musicians 2021 (Iasi, Romania) e all’International Competition of Young Musicians – Zagreb 2021 (Croazia), i fratelli sono capaci di distinguersi in concorsi nazionali e internazionali sia di duo pianistico che di musica da camera, vincendo il primo premio e il primo premio assoluto in più di 20 concorsi tra Estonia, Finlandia, Italia, Portogallo, Svizzera, Ungheria, Austria, Usa, Croazia, Emirati Arabi, Grecia, Romania, Serbia e Spagna.
I loro concerti si possono definire quasi degli show, sicuramente tra i primi della loro generazione a riuscire a portare sul palco un così difficile ma sottovalutato repertorio, coinvolgendo sempre il pubblico (si spazia dal romanticismo e i virtuosismi di Franz Liszt, l’erotico e sensuale Maurice Ravel, il Blues e il Jazz di George Gershwin).
Ma la loro musica non è solo questo: nelle loro esibizioni si ritrovano caratteri e richiami culturali che non si limitano alla semplice impostazione accademica.
Luciano e Daniele si esibiscono sia in Italia che all’estero per alcune delle più importanti rassegne concertistiche della scena musicale europea e mondiale: si possono ricordare sicuramente il Tel Aviv Museum of Arts e Ben-Gurion University in Israele, The Radovljica Festival in Slovenia, la Fondazione La Società dei Concerti di Milano, l’Oratorio del Gonfalone in Roma, il Teatro Diana di Napoli, il Portogruaro International Music Festival di Portogruaro, i festival “Nei Suoni dei Luoghi”, “Armonie in Città” e “CarniArmonie” in Friuli oltre che i già citati in Austria e Polonia.
(Foto: Artist Digital Identity).
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