Un gesto di generosità, nello spirito di condivisione e di altruismo dello sport: gli atleti del Tiro alla fune della squadra Contà di Pieve di Soligo hanno partecipato domenica 29 gennaio all’iniziativa di idoneità e donazioni di sangue promossa dall’Avis pievigina.
Dopo il successo della prima iniziativa lo scorso anno, che vide il coinvolgimento dell’Eurovo Atletica (qui l’articolo) di Pieve di Soligo nel maggio 2022, l’Avis della sezione di Pieve di Soligo e Refrontolo guidata dal presidente Mario Sist ha invitato gli atleti del Tiro alla fune e in particolare della squadra “Contà” – contrada tra l’altro vincitrice dell’ultima edizione dello storico trofeo pievigino – alle giornate della donazione del 28 e 29 gennaio.
Sette atleti si sono presentati domenica al centro prelievi dell’unità di raccolta Bon Bozzolla di Soligo per avviare tramite l’esame di idoneità o rinnovare, con la donazione vera e propria, “l’impegno della sensibilizzazione al dono, che passa anche attraverso lo sport”.
“Quest’anno abbiamo riproposto l’iniziativa – spiega Elisabetta Fava, vicepresidente della sezione -, nel segno del binomio sport e solidarietà, con l’obiettivo che i giovani e le associazioni sportive possano sempre più testimoniare l’importanza della donazione del sangue e coinvolgere amici e conoscenti nell’esperienza dell’Avis”.
“Si tratta di una iniziativa – prosegue – nata grazie alle relazioni e ai contatti di Andrea Ros, nostro donatore (mancato per malattia a 38 anni nel luglio scorso ndr) insieme all’amico Federico Fantin. Proseguire con la collaborazione con le società sportive del territorio è una promessa che abbiamo fatto al nostro caro amico scomparso, e che vogliamo mantenere in tutti i modi. Insieme agli eventi di sensibilizzazione nelle scuole, è nostra intenzione continuare a condividere l’esperienza della donazione nei vari ambienti della cittadinanza”.
Fava si dichiara soddisfatta perché nelle giornate di sabato 28 e domenica 29, per l’Avis di Pieve e Refrontolo, sono state raccolte diverse decine di sacche di sangue e confermati parecchi esami di idoneità.
“Il nostro grazie va agli atleti del Contà per aver risposto con entusiasmo e generosità al nostro invito – conclude Fava – e a tutti gli avisini, che periodicamente e con costanza ripetono questo gesto di altruismo presentandosi alle giornate di donazione. Oggi siamo in una situazione di emergenza sangue, e la nostra associazione ha registrato un calo dei donatori nel 2022: per questo invitiamo tutti, giovani e adulti, a entrare e a fare parte attiva dell’Avis”.
(Foto: Avis Pieve di Soligo – Refrontolo).
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