Bof: “Teatri trevigiani monumenti nazionali”. Emendamento per valorizzare il patrimonio culturale veneto

Il teatro Lorenzo Da Ponte
Il teatro “Lorenzo Da Ponte” in Serravalle

In un’ ottica di valorizzazione del patrimonio culturale veneto, il deputato della Lega e sindaco di Tarzo Gianangelo Bof ha presentato un emendamento in commissione Cultura alla Camera che porterà alcuni teatri del trevigiano ad essere riconosciuti come monumenti nazionali. 

Il Teatro Lorenzo Da Ponte di Vittorio Veneto, il Teatro Ermenegildo Francesconi di Cordignano e il Teatro parrocchiale di Solighetto (Pieve di Soligo) otterrebbero così un rinascimento su un piano di parità con altri palcoscenici di grande prestigio in Italia. 

“Era doveroso riconoscere ufficialmente il valore e l’importanza culturale di questi luoghi – ha dichiarato Bof, esprimendo grande orgoglio e soddisfazione per il risultato ottenuto -. Questo traguardo è una vittoria per il nostro territorio, che vede nei teatri della provincia di Treviso non solo un luogo di incontro per la cultura e l’arte, ma anche un simbolo della nostra identità. Questi teatri, con la loro ricca programmazione e la capacità di attrarre talenti e pubblico da varie parti, rappresentano una capacità attrattiva per il turismo già prospero tra le nostre colline. Il riconoscimento come monumenti nazionali non solo celebrerà l’importanza storica e artistica, ma aprirà anche nuove possibilità per il sostegno e la promozione di altre attività. 

È fondamentale che queste strutture ricevano il meritato riconoscimento e sostegno – ha concluso il primo cittadino, sottolineando l’importanza di preservare e valorizzare i luoghi di cultura che contribuiscono a definire l’identità di una comunità e di un paese -. Questo emendamento è un passo importante per assicurare che il patrimonio culturale veneto sia protetto e valorizzato, per le generazioni presenti e future”.

A commentare la proposta è stato il sindaco di Vittorio Veneto, Antonio Miatto: “L’onorevole Bof mi aveva informato di questo Disegno di legge e io gli ho confermato la volontà che il Da Ponte fosse annoverato fra i Teatri monumentali italiani appositamente riconosciuti come tali avendo tutte le caratteristiche richieste nel Disegno.

Ringrazio l’Onorevole per le sue attenzioni e la sua prontezza nel rispondere ai desideri del suo territorio. Assieme agli altri colleghi trevigiani ci auguriamo, ora, che l’emendamento possa passare favorevolmente al vaglio della Commissione”.

“Una bellissima iniziativa dell’onorevole Bof e spero che, all’interno della legge, venga riconosciuto il nostro Teatro dedicato a Ermenegildo Francesconi come bene di valore storico – ha aggiunto il sindaco di Cordignano, Roberto Campagna -. Un teatro il nostro costruito negli anni ’20 e che per noi di Cordignano è un orgoglio. Purtroppo in questo momento è chiuso a causa di problemi sismici. Noi ci stiamo impegnando per la sua ristrutturazione e messa in sicurezza. Spero che questo sia un passo ulteriore per agevolarci in questo intervento”. 

(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati