Edizione da record per il “Frutto di un Sostegno Sociale”, raccolti quasi 100 mila euro

Edizione da record per il “Frutto di un Sostegno Sociale”, raccolti quasi 100 mila euro

Quasi 100000 euro raccolti in 217 piazze della provincia di Treviso: questa è la misura dello straordinario successo della ventitreesima edizione dell’iniziativa Frutto di un sostegno sociale svoltasi domenica 12 novembre.

Lunedì 11 dicembre nella sede della Pro Loco Santandrà di Povegliano è stata organizzata una serata speciale con lo scopo di ringraziare i volontari che hanno reso possibile questo grande risultato.

Con la conduzione di Nicola Sergio Stefani sono intervenuti Roberto Rigoli direttore Servizi Socio Sanitari Ulss2 Marca Trevigiana, Roberto Fava, consigliere della Provincia di Treviso e vicesindaco e assessore alle associazioni, politiche sociali, sanità e turismo del Comune di Spresiano.

Presente anche Udino Buso della fondazione il Nostro Domani, uno dei primi promotori dell’iniziativa, nonché Giacomo Dalla Toffola, presidente della Fondazione il Nostro Domani e Ivano Pillon, presidente del coordinamento provinciale associazioni disabili.

Infatti il ricavato di Frutto di un sostegno sociale viene devoluto alla Fondazione per la gestione delle case alloggio per persone disabili e non solo: da quest’anno alle 10 storiche case beneficiarie sono state affiancati alcuni gruppi appartamento e cohousing. I gruppi appartamento e i cohousing hanno lo scopo di rendere autonomi i ragazzi con disabilità e di accompagnarli a vivere magari da soli.

Ecco l’elenco delle strutture beneficiarie:

  • Casa “Spigariol-Minatel” a Breda di Piave
  • RSA “Atlantis” a Castelfranco Veneto
  • “Una casa tra le case” a Soligo di Farra di Soligo
  • Comunità Alloggio “Il Girasole” ad Orsago
  • Cohousing “Acero Rosso” a Postioma di Paese
  • Casa “Codato” a Preganziol
  • Casa “Maria Giovanna De Rossi” a Cavriè di San Biagio di Callalta
  • Cohousing “DoveDueOTre” a San Polo di Piave
  • Cohousing “Famiglia di Nazareth” a Spresiano
  • Comunità Alloggio “Quadrifoglio” a Treviso
  • Casa di Carla a Valdobbiadene
  • Casa Alloggio “Handy Hope” a Vazzola
  • Casa “Maria Adelaide Da Sacco” a Vidor
  • Cohousing “Eccomi” a Fontane di Villorba
  • Casa “Dei Giacinti” a Volpago del Montello
  • Cohousing “Terra libera tutti” a Zero Branco

La macchina organizzatrice dell’iniziativa vede in prima fila il Consorzio Pro Loco Quartier del Piave, al cui tavolo è nato Frutto di un sostegno sociale rappresentato da Maria Elena Filippi che ha idealmente consegnato l’importo raccolto al presidente della Fondazione Il nostro domani sottolineando l’entusiasmo che quest’anno ha accompagnato l’organizzazione.

Man mano che l’iniziativa prendeva corpo, infatti, aumentavano le richieste delle cassette di mele e le piazze che si candidavano per Frutto di un sostegno sociale.

“Grazie alla regia del presidente del Consorzio, Roberto Franceschet, alla collaudata esperienza della sopra citata Maria Elena Filippi, all’inesauribile energia di Udino Buso, alle giovani leve aggiunte al team di lavoro, Silvia Todero e Mirco Tormena, ai ragazzi della base operativa di Pieve di Soligo, Vittorio Zamai e Francesco Stefani (che ha realizzato i video promozionali) e al team di Eventi Venetando, Elisa Da Ros e Debora Donadel, ma soprattutto a tutti i volontari coinvolti nella distribuzione delle mele si sono raggiunti risultati mai visti” affermano dal Consorzio.

Ecco i numeri: 217 piazze; 79 comuni; 135 associazioni; 7344 cassette di mele distribuite; 99.571,24 euro raccolti nel 2023; 1.939.580,95 euro in totale raccolti in 23 anni.

Presenti alla serata anche Mattia Perencin, sindaco di Farra di Soligo, Alessia Zanetti, assessore ai servizi sociali e inclusione del di San Biagio di Callalta, Simonetta Bovo, consigliere Comune di Villorba, Rino Manzan, sindaco di Povegliano e Marco Della Pietra, sindaco di Spresiano mentre Nicola Sergio Stefani ha portato saluti e ringraziamenti del consigliere regionale Alberto Villanova.

All’evento presenti ance Angelo Cremasco, responsabile di Una casa tra le Case di Soligo e Marco Zabotti, direttore scientifico dell’Istituto Diocesano Beato Toniolo

Alla base del successo di questa raccolta fondi, c’è solo il volontariato: senza le 800 persone che sono andate nelle piazze a distribuire le mele Frutto di un sostegno sociale non esisterebbe.

(Foto: Consorzio Pro Loco  –  Quartier del Piave).
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