Esulta l’Istituto “Antonio Scarpa”, vincitore del Premio Toniolo 2022 sezione “Giovani” con il progetto di guide a Santuario e Duomo di Motta di Livenza

Grande soddisfazione all’Istituto Superiore “Antonio Scarpa” di Motta di Livenza per l’assegnazione alla scuola mottense del Premio Giuseppe Toniolo 2022 per la sezione “Giovani”, conferito in occasione della cerimonia finale del Premio svoltasi nei giorni scorsi a Pieve di Soligo: a pari merito con l’Istituto Comprensivo di Cappella Maggiore, il riconoscimento è andato allo “Scarpa” per la realizzazione del progetto delle Guide del Santuario della Madonna dei Miracoli e del Duomo di San Nicolò.

L’esperienza, nata nel 2015 da un’idea della professoressa Martina Visintin, oggi coordinatrice del progetto, ha lo scopo di formare un gruppo di studenti in grado di saper illustrare il patrimonio storico e artistico del territorio, rappresentato in particolare dalla Basilica e dal Duomo della città liventina, scrigni di meravigliose opere di arte sacra.

Per il pieno successo dell’iniziativa, fondamentale è stata la collaborazione con gli enti del territorio: i soggetti coinvolti sono stati l’Associazione Civiltà Alto-Livenza, che ha permesso alcune occasioni di formazione, e poi il Santuario e il Duomo, che hanno messo a disposizione spazi e opere per la consultazione. In seguito, l’attività di formazione è stata condotta dall’insegnante referente e si è concretizzata nelle numerose visite guidate aperte al pubblico. Gli studenti, che attualmente sono circa venticinque – alcuni ormai universitari, ma ancora molto legati alla felice esperienza formativa –  sono stati impegnati poi anche nella realizzazione dell’App “Il Santuario Virtuale”, una utile audioguida, strumento agile e immediato in grado di accompagnare chiunque alla scoperta della storia e delle opere del Santuario. Con questo progetto il gruppo ha ottenuto il primo posto al concorso regionale “Il Veneto per me” nel 2020.

Parole di compiacimento e di gratitudine per il Premio Toniolo conseguito sono state espresse alla cerimonia di Pieve di Soligo anche dallo studente Federico Battistiol, a nome del gruppo di allievi ormai impegnati da anni in questo originale percorso di conoscenza, valorizzazione e comunicazione al pubblico della ricchezza del patrimonio religioso e artistico locale.

“Il progetto è il frutto del profondo radicamento dell’Istituto Superiore “Antonio Scarpa” nel territorio – ha affermato alla cerimonia pievigina la docente Martina Visintin, accompagnata nell’occasione anche dalle presidenti attuale e passata del consiglio d’Istituto dell’“Antonio Scarpa”, rispettivamente Laura Artich e Cristina Vendrame – è il contributo della nostra scuola a quello che è un luogo del cuore, uno scrigno di umanità e bellezza, segno di una fede che si è tradotta anche nella costruzione di un patrimonio che ci è tramandato nei secoli e che oggi, con lo studio e l’impegno degli studenti, viene reso fruibile e messo a disposizione della collettività”.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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