Anche Eventi Venetando, il portale specializzato negli eventi dell’Alta Marca trevigiana e del territorio delle colline Patrimonio dell’Umanità, è sotto attacco hacker?
Questo ancora non è chiaro ma si sta cercando di capire se il malfunzionamento del sito in questi ultimi giorni sia dovuto a un vero e proprio attacco informatico o ad un malware più banale.
Attacco hacker o malfunzionamento?
La vicenda è abbastanza curiosa perché, in contemporanea con il cyberattacco che ha messo KO moltissimi server in Italia e in tutto il mondo, il sito che raccoglie tutti gli eventi dell’Alta Marca Trevigiana, pur rimanendo regolarmente online, ha avuto diversi problemi in alcune funzioni di ricerca.
“Abbiamo ricevuto diverse telefonate – raccontano da Eventi Venetando -, insieme alle e-mail che segnalavano il malfunzionamento del sito. Grazie all’operosità e all’impegno di alcuni tecnici informatici volontari i problemi sono stati risolti e il portale è ora fruibile in tutte le sue funzionalità”.
Non mancano le realtà che nei giorni scorsi hanno segnalato episodi simili, senza dimenticare l’aumento dei casi in cui le persone lamentano “furti di identità” nei social e profili Facebook o Instagram clonati.
Di cosa si occupa il sito di Eventi Venetando?
Il sito di Eventi Venetando è stato creato dal Consorzio delle Pro Loco del Quartier del Piave e dai suoi volontari e si propone come strumento in grado di fornire informazioni puntuali, complete e precise su tutti gli eventi, le sagre e le manifestazioni dell’Alta Marca.
Si tratta di una grande bacheca virtuale che raccoglie in un unico spazio le notizie che riguardano manifestazioni enogastronomiche, culturali e di qualsiasi altro genere, comunicate settimanalmente dalle Pro Loco, dalle associazioni e dalle amministrazioni comunali di tutto il territorio.
I fruitori non sono solo i residenti della provincia di Treviso e del Triveneto, ma anche i tanti visitatori e turisti eno-gastronomici e culturali che giungono nelle colline dell’Alta Marca alla scoperta delle sue eccellenze.
(Foto: Paxabay).
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