Oggi lutto cittadino a Pieve di Soligo per la morte di Adriano Armelin. Concluso il funerale in Duomo

A Pieve di Soligo oggi martedì è il giorno del lutto cittadino, proclamato dall’amministrazione comunale del sindaco Stefano Soldan in concomitanza con il funerale del concittadino Adriano Armelin, massacrato all’interno della sua abitazione la sera dello scorso 25 marzo e deceduto in ospedale il mattino successivo per i gravissimi traumi riportati.

Il lutto è simboleggiato anche dai nastri neri che stringono le bandiere del municipio di piazza Vittorio Emanuele II.

Unico indagato per la tragedia è il 36enne marocchino Mohamed Boumarouan. Le indagini di Carabinieri e Procura della Repubblica sono in corso, oggi intanto la città si fermerà per l’ultimo saluto ad Armelin: le esequie inizieranno alle ore 15 nel Duomo di Santa Maria Assunta, dove ieri sera è stato recitato il Rosario. E’ prevista una numerosa partecipazione non solo di parenti, amici e conoscenti del defunto ma anche di autorità e semplici cittadini scossi dall’efferatezza del delitto, confermata dall’autopsia (qui l’articolo).

“Un grande papà, con il suo sorriso, la sua generosità, la sua intraprendenza, il suo esempio. Nel cuore di tutti quelli che come noi ti volevano bene” è il ricordo dei figli di Armelin affidato all’epigrafe. A loro, oggi, si stringerà l’intera comunità pievigina.

Pochi minuti prima delle 15 il carro funebre è arrivato sul sagrato del Duomo, dando di fatto inizio alla celebrazione delle esequie alle quali hanno partecipato, oltre ai familiari di Armelin, molti cittadini comuni e tante autorità civili e militari: dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia al prefetto Angelo Sidoti al comandante provinciale dei Carabinieri Gianfilippo Magro ai sindaci di Pieve di Soligo Stefano Soldan, di Susegana Vincenza Scarpa, di Farra di Soligo Mattia Perencin e di Refrontolo Mauro Canal.

Ha presieduto il rito funebre l’arciprete di Pieve di Soligo monsignor Giuseppe Nadal, concelebrante il vicario parrocchiale don Luca Soldan.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata)
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati