Anche la Camera di Commercio di Treviso-Belluno è tra i sostenitori della candidatura della frazione Solighetto a “Borgo Pilota”, per intercettare i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), grazie a un bando che permetterà a un borgo del Veneto di rinascere sfruttando un progetto pilota da 20 milioni di euro.
Il progetto è stato presentato sabato 22 gennaio nella sala consiliare del municipio di Pieve di Soligo (qui l’articolo).
Il Comune ha stipulato un accordo di collaborazione/partenariato con la Camera di Commercio di Treviso-Belluno, che si impegna a supportare la candidatura del borgo di Solighetto, coadiuvando la città di Pieve di Soligo nelle fasi di presentazione della domanda di partecipazione al bando e in quelle eventualmente successive, che potranno attivarsi se la domanda sarà accolta.
“Nel decreto semplificazione di dicembre – spiega Romano Tiozzo, segretario generale della Camera di Commercio di Treviso-Belluno – le Camere di Commercio sono state individuate come soggetti nella governance del Pnrr. Per questo, quando il sindaco di Pieve di Soligo e altri sindaci ci hanno chiamato, abbiamo dato molto volentieri la nostra collaborazione fornendo un pacchetto di servizi utili per le loro necessità”.
“Questo è avvenuto per il progetto di rigenerazione del borgo di Solighetto ma potrà ripetersi con altri bandi che si presenteranno in futuro – continua – Vogliamo dare una mano ai Comuni con pacchetti che riguardano il settore delle imprese. Il nostro sostegno a Pieve di Soligo andrà avanti a prescindere dall’esito del bando; noi metteremo a disposizione del Comune il quadro informativo di cui disponiamo e che potrà risultare molto utile in queste situazioni”.
“Il sindaco e l’amministrazione comunale tutta sono grati alla Camera di Commercio di Treviso-Belluno, al presidente Pozza e al segretario generale Tiozzo per la grande disponibilità e il supporto dimostrati – afferma il sindaco Stefano Soldan – Siamo certi che questa sinergia porterà a risultati concreti e a vantaggio del territorio”.
La Camera di Commercio si è impegnata a fornire tutte le informazioni in proprio possesso per realizzare un quadro informativo statistico economico in grado di supportare le azioni previste dalla proposta progettuale e a supportare la progettualità individuata, finalizzata alla nascita e allo sviluppo di nuove imprese con la crescita di nuovi asset commerciali per le imprese esistenti nel territorio in modo tale da favorire la crescita occupazionale.
L’impegno si estende anche alla creazione di reti con altre imprese, ubicate in altri borghi storici, per creare un eventuale marchio commerciale che possa identificare le produzioni tipiche e di qualità realizzate dalle imprese del borgo, promuovendo la commercializzazione dei prodotti.
Nell’accordo si parla anche di sviluppare uno spazio di coworking a supporto dei lavoratori e delle imprese presenti e di quelle nuove che si dovranno insediare nel borgo.
Si favorirà la realizzazione di servizi di interconnessione con le reti informatiche nazionali e regionali, oltre a realizzare all’interno del borgo un servizio Punto impresa digitale (Pid) per le aziende e i cittadini.
La Camera di Commercio si impegna anche a costituire nel borgo un’antenna dello Europe direct (rete di informazione europea) e a supportare la città di Pieve di Soligo nella programmazione di altre progettualità da candidare per le prossime call e i bandi europei, nazionali e regionali.
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