Cordoglio nella comunità per la scomparsa del 62enne Giorgio Cais, morto ieri sera a San Giacomo. Era parente del sindaco Rizzo

È lutto nella comunità di San Pietro di Feletto per la perdita di Giorgio Cais, il 62enne deceduto ieri sera in via Mezzavilla a San Giacomo di Veglia, popoloso quartiere di Vittorio Veneto.

L’uomo stava tranquillamente passeggiando in quella zona: non erano ancora le 19 quando, improvvisamente, è stato colto da infarto. Si è accasciato a terra sotto gli occhi di alcuni passanti, i quali hanno chiamato i soccorsi, poi giunti sul posto. Per il 62enne, però, non c’è stato purtroppo più nulla da fare.

Giorgio Cais lascia una famiglia numerosa, ancora scossa per quanto avvenuto, una perdita che è stata un vero e proprio fulmine a cielo sereno. Oltre alla mamma Santina, lascia le figlie Ilaria con Marco, Valentina con Cristian e Beatrice, Bertilla, gli adorati nipoti Diego e Alice, i fratelli, i cognati, le cognate, uniti a tutte le persone che l’hanno amato e gli hanno voluto bene.

Addolorata anche Maria Assunta Rizzo, sindaco di San Pietro di Feletto e parente di Cais, la quale si è detta ancora incredula per quanto avvenuto. “Eravamo primi cugini perché la mamma di Giorgio è la sorella di mio papà, quindi mia zia – ha spiegato -. È stata una notizia sconvolgente, non ce lo aspettavamo”.

“Aveva subìto un trapianto ai polmoni alla fine della scorsa primavera – ha proseguito il primo cittadino, aggiungendo che il cugino aveva lavorato nel settore dell’impiantistica -. Dopo il trapianto, aveva recuperato molto bene”.

“Da cugini abbiamo vissuto insieme e da vicini di casa eravamo sempre in contatto – ha continuato -. Non me l’aspettavo proprio come notizia, perché aveva avuto la fortuna di avere un donatore e stava bene”.

“Sono rimasta spiazzata da quello che è successo – ha ribadito Rizzo -. Mi dispiace tantissimo per lui, per la sua famiglia e anche per mia zia, che è anziana e ora si trova con questo dolore dovuto a una perdita innaturale“.

Il funerale di Giorgio Cais sarà celebrato sabato 18 febbraio alle 10.30 nella chiesa parrocchiale di Bagnolo, dove il Santo Rosario verrà recitato mezz’ora prima del rito funebre. Successivamente, si proseguirà con la cremazione.

(Foto: Onoranze funebri Faldon).
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