Giro d’Italia 2024 oggi al via, c’è anche Vendrame. Tappe bellunesi e trevigiane aghi della bilancia

Il Muro di Ca’ del Poggio nell’edizione 2022 del Giro d’Italia

Parte quest’oggi, sabato, il Giro d’Italia 2024, edizione numero 107 della Corsa Rosa che prenderà il via sulle strade piemontesi di Venaria Reale per poi concludersi, dopo 140 chilometri a Torino.

La storica manifestazione ciclistica, che si concluderà a Roma domenica 26 maggio dopo 3.321,2 km e 42.900 metri di dislivello vede come grande favorito Tadej Pogačar, che proverà a succedere a Primož Roglič trionfatore della scorsa edizione.

Sono 176 i ciclisti che si daranno battaglia nelle 21 tappe. Tanti i velocisti presenti e pronti a sfruttare le occasioni che si profileranno col passare dei giorni.

Sono due le prove contro il tempo nelle quali il favorito è Filippo Ganna, sei volte vincitore di tappa. 

Ovviamente al Giro parteciperà anche Andrea Vendrame, il corridore di Santa Lucia di Piave è a caccia di un successo di tappa.

Reduce da un Giro di Romandia positivo, durante il quale ha sfiorato il successo in due occasioni, il portacolori della Decathlon Ag2r La Mondiale sarà al via della Corsa Rosa per cercare di ripetere quanto fatto nell’edizione 2021, quando si impose nella frazione che si concluse a Bagno di Romagna.

La storica manifestazione ciclistica inoltre vedrà toccare i territori trevigiani e bellunesi in due tappe: quelle clou (la 18esima e la 20esima).

Le tappe del territorio bellunese e trevigiano

La tappa numero 18 – Fiera di Primiero-Padova si terrà giovedì 23 maggio e toccherà, nell’ordine, i seguenti comuni e località: Imer, Pontet, Ponte Oltra, Lamon, Ponte Serra, Fonzaso, Seren del Grappa, Feltre, Carpen, Quero, Ponte di Fener, Valdobbiadene, Guia, Col San Martino, Sernaglia della Battaglia, Falzè di Piave, Ponte della Priula, Spresiano, Villorba, Treviso, Quinto di Treviso, Zero Branco, Martellago, Maerne, Mirano, Scaltenigo, Dolo, Strà, Vigonovo, Legnaro, Voltabarozzo e l’arrivo a Padova.

La lunghezza è di 166 km, mentre il dislivello è di 550 metri. Tappa con una sola asperità all’inizio (GPM a Lamon) seguita da circa 150 km pianeggianti costantemente a scendere. Si percorrono strade prevalentemente rettilinee con carreggiata di larghezza variabile, intervallate dai centri abitati dove sono presenti i consueti ostacoli al traffico.

La tappa numero 20 – Alpago-Bassano del Grappa si svolgerà sabato 25 maggio e sarà la penultima del Giro. La partenza sarà appunto ad Alpago per poi percorrere, nell’ordine, le seguente località e comuni: Sella di Fadalto, Nove, Vittorio Veneto, Revine Lago, Tarzo, il Muro di Ca’ del Poggio a San Pietro di Feletto, Refrontolo, Pieve di Soligo, Sernaglia della Battaglia, il Ponte di Vidor, Crocetta del Montello, Cornuda, Pederobba, Possagno, Crespano del Grappa, Semonzo del Grappa, Campocroce, il Monte Grappa, Ponte San Lorenzo, il Pianaro, Romano d’Ezzelino (queste ultime 6 per due volte prima dell’arrivo finale a Bassano del Grappa).

La 20esima tappa va da Alpago a Bassano del Grappa in 175 km, mentre il dislivello è di 4.250 metri. 

Partenza dal Lago di Santa Croce che in discesa porta a Vittorio Veneto e al Muro di Ca’ del Poggio che immette nell’area del Prosecco. Dopo l’attraversamento del Piave si giunge alle pendici del Monte Grappa dove da Semonzo si affronta due volte la salita che porta al Sacrario. La salita del Monte Grappa si snoda con numerose curve e tornanti su strada di montagna mediamente stretta per oltre 18 km all’8% medio con punte elevate fino al 14%.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati