Mensa scolastica e pasti a domicilio: il consiglio comunale approva l’appalto anziché l’affidamento diretto. Il sindaco: “Così aiutiamo le famiglie in difficoltà”

Nel corso del consiglio comunale di San Pietro di Feletto tenutosi martedì 28 febbraio è stata approvata la scelta di dare in appalto il servizio di mensa scolastica e di fornitura di pasti a domicilio, anziché proseguire con l’affidamento diretto.

A illustrare il punto è stata il sindaco Maria Assunta Rizzo, la quale ha spiegato che tale scelta si basa sulla possibilità per l’amministrazione di poter monitorare direttamente lo stato economico delle famiglie che ne usufruiscono, individuando quante si trovano in una condizione di difficoltà.

Con l’introduzione dell’appalto, infatti, il Comune avrà la possibilità di monitorare direttamente lo stato dei pagamenti, mentre dal punto di vista dell’utente non cambierà nulla, in quanto il pagamento continuerà a essere fatto sempre digitalmente.

L’azienda che si aggiudicherà la gara di appalto, sarà impegnata nell’erogazione del servizio per due anni scolastici consecutivi, fino al 31 agosto 2025 (con un investimento economico di 360.576 euro, sempre per due anni).

Tale periodo di servizio potrà subire una proroga di altri due anni. Servizio che si aggiudicherà la ditta che farà l’offerta migliore, giudicata tale per il 90% in base alla qualità del prodotto e per il 10% sul prezzo offerto.

Il punto è stato approvato all’unanimità, senza obiezioni da parte dell’opposizione.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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