Anche il territorio di San Pietro di Feletto ha il suo festival, o meglio, il “Feletto Music Festival”: si tratta di una due giorni dedicata alla musica e alla convivialità, un’iniziativa a ingresso gratuito allestita nel parco dell’Antica Pieve con cibo e aperitivi disponibili a partire dalle 18.
La serata di ieri, venerdì 22 luglio, ha inaugurato l’iniziativa a cui il felettano non è abituato, proposta dall’associazione “La Quarta de Otobre”, ovvero un’associazione della frazione di Santa Maria di Feletto sorta nel 2016, con l’iniziale obiettivo di riproporre, a decenni di distanza, l’antica sagra che si teneva in piazza la quarta settimana del mese di ottobre, ovvero una festa comunitaria divenuta uno dei punti di riferimento per la collettività, a partire dal secondo dopoguerra fino agli anni ottanta.
Una finalità realizzata grazie anche agli altri gruppi volontari del paese (Alpini, Protezione civile e altre realtà) e che quest’estate ha portato anche il festival musicale, puntando sulla musica a cielo aperto.
Un appuntamento che ha avuto un’ottima risposta di pubblico, con tanti giovani e famiglie che sono giunte in loco, arrivando anche a piedi e lunghe file di macchine che non solo hanno riempito i diversi parcheggi allestiti e resi disponibili nel territorio comunale (raggiungibili con bus navetta disponibili ogni 10-15 minuti), ma sistemandosi sui cigli della strada e in alcuni vigneti limitrofi.
La vera festa ha avuto inizio all’incirca alle 22.15, con il concerto del gruppo dei “Rumatera”, gruppo musicale punk rock originario della città di Venezia e costituitosi nel 2007, che propone testi di canzoni rigorosamente in dialetto veneziano.
E stasera si replica, stavolta con i Toys, gruppo che ripropone brani dei Queen, ma anche di Sting e Vasco Rossi, per una nuova atmosfera di ritrovata normalità.
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