Ricordando monsignor Nilo Faldon: da martedì a San Pietro di Feletto una serie di appuntamenti per il centenario della sua nascita

In occasione del centenario della nascita di monsignor Nilo Faldon, nato il 16 novembre 1921, il Comune di San Pietro di Feletto con la Pro loco propone la prossima settimana una serie di appuntamenti, per celebrare il ricordo e l’immagine di un religioso che si è distinto nel territorio, specialmente del felettano, per la passione legata alla sua ricerca storico-culturale.

Nel caso del felettano, nello specifico, Faldon ha lasciato dietro di sé delle tracce fondamentali per quanto riguarda la storia dell’eremo camaldolese di Rua di Feletto, senza dimenticare gli studi sulla pieve millenaria di San Pietro di Feletto e sul territorio felettano in generale.

Scomparso il 19 maggio 2016, il religioso si era distinto per l’attività di scrittore, ricercatore e archivista, ricoprendo anche il ruolo di insegnante di religione nelle scuole statali.

Per i suoi lavori ha ricevuto vari riconoscimenti, tra cui la medaglia d’oro dei Benemeriti della scuola, della cultura e dell’arte conferitagli dal presidente della Repubblica e la medaglia d’oro della città di Conegliano, e ha fatto parte di realtà culturali prestigiose come l’Ateneo di Treviso.

La rassegna di appuntamenti prenderà il via martedì 16 novembre alle 18, con la Santa messa nella chiesa parrocchiale di Rua di Feletto, seguita da un momento musicale con Sergio De Pieri all’organo e Paolo Tagliamento al violino.

Successivamente, sabato 20 novembre, si riprenderà alle 14.30 con una passeggiata sul sentiero di papa Giovanni XXIII, con partenza dalla Pieve di San Pietro di Feletto dove, alle 16.30, si terrà un momento musicale.

Infine, alle 18.30 al municipio di San Pietro di Feletto verrà proiettato il cortometraggio “Centenario della nascita di Nilo Faldon 1921-2021” e poi si terrà una conversazione sulla figura del monsignore moderata dalla consulente storico-artistica Nadia Lucchetta, con ospiti Giovanni Dal Piaz, priore dei monaci camaldolesi dell’eremo veronese di San Giorgio a Bardolino, Francesca Girardi e Nadia Giacomini, dell’Archivio storico diocesano di Vittorio Veneto.

(Foto: Comune di San Pietro di Feletto).
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