San Pietro di Feletto, manifesti elettorali stracciati. Il candidato De Carlo: “Diamo fastidio a qualcuno”

Manca meno di una settimana all’appuntamento con il voto amministrativo: domenica 26 maggio i cittadini saranno chiamati alle urne per rinnovare la propria amministrazione comunale. A San Pietro di Feletto inizia a crescere la tensione per l’esito di queste votazioni, a giudicare da quanto segnalato dalla lista Vivi Feletto – supportata dalla Lega – a sostegno del candidato sindaco Bortolo De Carlo, il quale andrà a sfidare Maria Assunta Rizzo, candidata della civica Progetto Feletto.

I manifesti elettorali, come hanno denunciato i componenti di Vivi Feletto, sono stati stracciati e gettati a terra ma, anche se il gruppo ha provveduto a riappenderne di nuovi, il candidato De Carlo ha voluto dire la sua in merito all’episodio: “Dopo la sfortunata vicenda della liste e delle reiterate provocazioni e insulti su Facebook, ci sono stati strappati i manifesti elettorali“.

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Abbiamo già provveduto a ripristinarli – ha proseguito De Carlo – e abbiamo anche la sensazione di dare fastidio a qualcuno. Comunque continueremo la nostra campagna con impegno e serietà fino alla fine”.

La lista – composta da Federico Basso, Roberto Bianchin, David Casagrande, Giovanni Cesca, Carmen Ceschin, Vladimiro Collodel, Manuela D’Arsié, Cristina Mandia e Alessandro Marcon – aveva già vissuto un “incidente di percorso” con la vicenda che aveva visto l’esclusione in extremis dei candidati Daniela Fasolo, Ezio Maschietto e Lodovico Pradella, come lo stesso De Carlo ha fatto cenno.

La mancata presentazione di una copia della carta d’identità di Fasolo ne aveva causato l’esclusione dalla lista, risultata poi sbilanciata con 8 uomini e 3 donne candidate. Per questo, una commissione preposta aveva dovuto dare lo stop alla corsa amministrativa di altri due candidati, partendo dal basso della lista stessa: l’esclusione aveva toccato Pradella e Maschietto.

Una situazione che non si era risolta neppure con un ricorso al Tar, il quale aveva confermato la correttezza dell’operato della commissione e fatto sì che la lista Vivi Feletto, da 12 candidati come era il progetto iniziale, ora ne abbia 9 all’appello.

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(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it ® riproduzione riservata).
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