L’aggravarsi della pandemia da Covid-19 ha provocato il secondo stop di fila dei tradizionali Panevin nel territorio, sostituiti in alcuni casi da falò simbolici alla presenza di un numero ristretto di persone (qui l’articolo).
Nel territorio, infatti, i Comuni hanno pubblicato un’ordinanza che vieta ogni forma di Panevin o di festeggiamento tradizionale, sia esso in forma pubblica che privata, per evitare eventuali forme di assembramento.
A San Pietro di Feletto, la Pro loco ha deciso di proporre un “Panevin social” come segnale di buon auspicio per l’annata appena iniziata, che verrà divulgato alle 20 di oggi, mercoledì 5 gennaio, sulla propria pagina Facebook.
A spiegare l’intento dell’iniziativa è Arcangelo Marcon, presidente della Pro loco di San Pietro di Feletto, il quale svela che nel video comparirà anche una befana in carne e ossa, che sostituisce il tradizionale fantoccio che annualmente veniva preparato.
Il “falò social” andrà a sostituire il Panevin tradizionale che la Pro loco organizzava nello spazio dell’ex campo sportivo, di fronte alla sede municipale di Rua di Feletto.
“Divulgheremo il video questa sera alle 20. Già l’anno scorso non potevamo fare il Panevin e avevamo proposto un video con l’accensione del falò in miniatura e distribuito sui social – ha affermato Arcangelo Marcon – Quest’anno, rispettando le regole, riproporremo un Panevin, sempre sui social della Pro loco“.
Il video del falò simbolico, poi destinato a divenire un “Panevin social”, è stato registrato durante la serata di lunedì 3 gennaio.
“Sarà un’accensione simbolica con l’augurio per un buon 2022 – ha proseguito il presidente della Pro loco – Stavolta non abbiamo ‘truccato’ la vecia, ma è una persona anziana che si è adoperata alla scena”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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