Nella mattinata di oggi, venerdì 19 gennaio, è mancato improvvisamente all’affetto dei suoi cari il 72enne Amedeo Stramare. Molto conosciuto in paese, era un vero personaggio e un punto di riferimento della comunità di Milies, dove abitava da sempre.
Stefano Bortolin dell’Osteria “da Romolet” di via dei Ciclamini lo ha visto per l’ultima volta ieri sera, quando il 72enne era passato per bere un’ombra e per scambiare due parole con lui.
“Veniva due volte al giorno nella nostra osteria – racconta Bortolin -, alle 11 e alla sera alle 18. Ieri sera, come facevamo spesso, abbiamo chiacchierato insieme, lui ha bevuto la sua ombra e poi mi ha detto: ‘Stefano, domani ci vediamo al solito orario’. Non avrei mai immaginato che sarebbe stata l’ultima volta in cui lo avrei visto. Era una persona schiva, genuina e spontanea”.
“Tutti i giorni mi chiedeva se stessi bene – conclude – ed era la classica persona che veniva in osteria per il piacere di fare una bella chiacchierata, non solo per bere. Ormai è sempre più raro vedere uomini così. Era molto schietto e aveva le sue idee. Lo chiamavamo ‘El Bianco‘ perché, fin da giovane, ha sempre avuto la chioma bianca. Lo ricorderemo sempre qui a Milies e siamo vicini alla sua famiglia in questo momento di dolore”.
Stramare lascia la compagna Laura, il fratello, la cognata, i nipoti, gli altri parenti, gli amici e tutte le persone che gli hanno voluto bene in vita.
L’ultimo saluto al caro Amedeo sarà dato lunedì 22 gennaio alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Segusino. Il Santo Rosario sarà recitato domenica 21 gennaio alle ore 18.30 nel centro parrocchiale di Segusino.
(Foto: Onoranze funebri Pederiva).
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