Si respirava aria di soddisfazione lunedì sera 20 febbraio durante il Consiglio comunale di Segusino, e quando si parla di bilancio non è così scontato.
Il ragionier Ferruccio Franceschin, responsabile dell’ufficio che si occupa di gestire i conti comunali insieme all’amministrazione Paulon e ai suoi collaboratori, ha fornito diverse belle notizie, nonostante gli aumenti spropositati dei costi energetici (in particolare il gas è aumentato dell’84,19% rispetto al 2021).
Anche in questo bilancio previsionale l’amministrazione Paulon è riuscita a far quadrare i conti senza “pesare sulle tasche” dei residenti e continuando a ridurre il debito pubblico (nel 2025 si stima sarà pari a circa 1 milione e 300 mila euro). Sono infatti rimaste inalterate le aliquote comunali preservando i servizi pubblici; l’unico piccolo aumento (di una decina di centesimi) riguarda il costo familiare della mensa scolastica dopo 15 anni, che comunque – ha precisato il sindaco – “è una delle uniche dotate di cucina interna che offre piatti basati su prodotti locali”.
Il Comune di Segusino, a conclusione del 2022, ha a disposizione circa 6 milioni e 300 mila euro e si impegna a prevedere significativi investimenti per il triennio 2023-2025 (circa 9 milioni), confidando che la situazione energetica emergenziale dell’ultimo anno possa terminare o attenuarsi significativamente.
Gli investimenti sono noti da tempo: “modernizzazione” dell’area degli impianti sportivi (in particolare rimessa a nuovo dell’ex bocciofila e l’efficientamento energetico della palestra), riqualificazione della Casa della Sindica (futuro punto di riferimento culturale e turistico del paese), la nuova rotonda di accesso al ponte di Fener, conclusione dell’efficientamento energetico dell’illuminazione pubblica, sistemazione della vecchia strada Segusino-Vas.
Il sindaco si è infine soffermato su altre due “situazioni virtuose”. La prima è l’importante riduzione dei tempi medi di pagamento delle fatture (pagate spesso in anticipo sulle scadenze) e riguardo a ciò la Paulon ha affermato che “dare il buon esempio è fondamentale quando siamo noi i primi a pretendere correttezza e rispetto delle regole dai cittadini”. Il secondo risultato positivo è il raddoppio in due anni degli introiti derivanti dalla tassa di soggiorno (partendo da circa 700 euro), nel 2022 i ricavi sono superiori ai 2 mila euro e questo è indicativo del grande impegno turistico del Comune e delle attività ricettive e di accoglienza in crescita in paese.
(Foto: Valdo Tv).
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