“Nonostante le notizie poco rassicuranti che giungono dai media sull’andamento in generale della pandemia, nel nostro comune la situazione continua ad essere stabile e sotto controllo, con non più di 4 casi positivi contemporaneamente“.
Un messaggio di speranza che è arrivato questa mattina dal sindaco di Segusino, Gloria Paulon, proprio nel giorno in cui, nel distretto di Asolo, sono iniziate almeno due settimane di didattica a distanza per gli studenti di seconda e terza media e delle superiori (Vedi articolo).
“Il dato cumulativo – prosegue la Paulon – è di 165 casi totali da inizio pandemia. Continua nel frattempo la campagna vaccinale per persone anziane, fragili e a rischio, con l’aiuto dell’Avab Protezione civile Monte Doc per l’accompagnamento presso le sedi vaccinali delle persone non autonome”.
“Ringraziamo tutti i cittadini – conclude il primo cittadino – perché questi risultati sono frutto di un comportamento serio e responsabile, ma invitiamo comunque a non abbassare la guardia perché ci attendono ancora tempi difficili”.
I dati dei contagi non sono infatti confortanti: i picchi più alti si stanno registrando proprio nel distretto di Asolo (ex Ulss 8), dove ad oggi l’indice di incidenza settimanale continua a salire e ha raggiunto quota 288,03 ogni 100mila abitanti e 723 casi.
In crescita anche il distretto di Pieve di Soligo, ex Ulss 7, con un tasso di incidenza pari a 194,47 ogni 100mila abitanti e 416 casi.
Dati in crescita che preoccupano il Prefetto Laganà, la quale ritiene preferibile in questo momento delicato un lockdown totale per due settimane e che auspica un parallelo incremento delle vaccinazioni, mentre il Governo Draghi sta valutando di adottare misure da zona rossa nazionale durante i weekend, in particolare quello di Pasqua.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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