Aggregazione, crescita e divertimento: mai come quest’anno bambini e ragazzi hanno bisogno di socialità “in presenza” per recuperare il tempo perduto a causa dell’emergenza sanitaria. E i Centri estivi del Comune, gestiti dalla cooperativa Csa, sono stati progettati proprio con questo obiettivo, ovvero accompagnare bambini e ragazzi attraverso percorsi emozionali, sensoriali, sportivi e comunicativi che mettano al centro la relazione con loro stessi, gli altri e i propri bisogni. Al ritmo di “Rock this word: ripartiamo da noi”, 185 giovanissimi stanno trascorrendo la loro estate in compagnia, nel rispetto delle regole di buona educazione, sana convivenza e di contenimento della diffusione del Covid.
I partecipanti sono appunto 185, di cui 22 della scuola media, 87 della primaria e 76 della scuola dell’infanzia. Il tempo pieno è stato attivato solo per i bambini della scuola dell’infanzia (sia di Sernaglia che di Falzè), per i bambini delle classi 1^ e 2^ della primaria (sia di Sernaglia che di Falzè) e per i bambini della classe 3 della primaria di Falzè (che di fatto costituiscono un gruppo unico con quelli di seconda): complessivamente il servizio viene usufruito da 97 bambini.
I centri sono dislocati in diverse sedi: alla scuola dell’infanzia “Gasparotto” di Sernaglia della Battaglia ci sono i bambini della scuola dell’infanzia e delle classi 1^ e 2^ della scuola primaria frequentanti le scuole del capoluogo; alla scuola dell’infanzia “Manfredo Collalto” di Falzè di Piave ci sono i bambini della scuola dell’infanzia e delle classi 1^, 2^ e 3^ della scuola primaria frequentanti le scuole della frazione di Falzè di Piave; al Centro Giovani di Sernaglia della Battaglia ci sono ragazzi delle scuole secondarie di 1^ grado e, infine, al CEA di Fontigo ci sono i bambini delle classi 5^ della primaria frequentanti le scuole del capoluogo e di Falzè, e quelli delle classi 3^ e 4^della primaria frequentanti le scuole del capoluogo. Vengono inoltre utilizzati per le attività la palestra di Sernaglia e il campo sportivo parrocchiale vicino all’asilo di Sernaglia.
I Centri coprono sia la fascia oraria del mattino che quella del pomeriggio e quest’ultima rappresenta un’importante e nuova opportunità per le famiglie.
Venerdì il sindaco Mirco Villanova, insieme al parroco don Mirko Dalla Torre, è andato a trovare i bambini dei vari gruppi ed è stato travolto dall’entusiasmo dei piccoli concittadini. «È stato bello vedere l’entusiasmo e la voglia di stare assieme dei nostri bambini – afferma il primo cittadino – I Centri estivi sono un importante momento educativo e sociale, soprattutto in questo periodo, per recuperare tempi di relazione e confronto tra bambini e ragazzi. Uno spazio vitale per loro e prezioso anche per i genitori che lavorano. La sinergia tra amministrazione comunale e parrocchia sta dando ottimi risultati. Avere coinvolto più sedi nelle varie frazioni ha contribuito a vitalizzare anche più luoghi del Comune. Ringrazio di cuore gli animatori volontari, gli educatori e l’assistente sociale che hanno consentito la buona riuscita dei Centri».
(Foto: Comune di Sernaglia della Battaglia)
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