Sono iniziati quelli che si possono definire “colloqui preliminari” tra i sindaci di Spresiano Marco della Pietra e quello di Villorba Francesco Soligo per quanto riguarda una possibile fusione tra i due comuni.
“Se mi chiedete se sono d’accordo rispondo che lo sono assolutamente – commenta il primo cittadino di Villorba – così come lo ero otto anni fa quando abbiamo provato a iniziare il progetto di fusione con altri comuni”.
La strada è sicuramente lunga ma pare che l’intenzione da parte dei due sindaci sia la medesima: “ne stiamo parlando tra colleghi che si trovano d’accordo che questa sia la strada giusta prima che comunque questa scelta ci venga imposta da altri”.
Secondo l’ultimo censimento il comune di Villorba conta poco meno di 17 mila e 500 abitanti mentre poco più di 12 mila quello di Spresiano. In caso di fusione il nuovo comune conterebbe quasi 30 mila abitanti diventando tra uno dei più popolosi della Marca.
“O la fusione la facciamo in questo periodo o non la faremo più visto che né noi che Villorba andremo al voto – commenta il sindaco di Spresiano Marco della Pietra – sono convinto che questo sia il futuro“.
La strada per raggiungere la fusione non è sicuramente breve ma sono già stati diversi gli incontri tra le amministrazioni per raggiungere questo obbiettivo che è apprezzato anche dal sindacato pensionati della Spi Cgil Treviso. “Cogliamo con grande favore il matrimonio di intenzioni tra l’amministrazione comunale di Villorba e quella di Spresiano nell’avviare tale percorso, oggi più che mai necessario e imprescindibile – ha sottolineato il segretario generale Vigilio Biscaro – e per tanto saremo sul territorio per spiegare alle popolazioni che la fusione non va nel senso di una sottrazione identitaria bensì verso la sommatoria più che progressiva degli addendi. Ovvero, tutto da guadagnarci”.
(Foto: Archivio qdpnews.it).
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