Festa per i 60 anni del Gruppo Alpini di Signoressa: mostra con gli elaborati degli alunni, concerto, sfilata e benedizione del nuovo gagliardetto

Festa per i 60 anni del Gruppo Alpini di Signoressa
Festa per i 60 anni del Gruppo Alpini di Signoressa

Grande festa per i 60 anni di fondazione del Gruppo Alpini di Signoressa, guidati dal capogruppo Sergio Comin, con tanti eventi che si sono tenuti da sabato 29 a domenica 30 aprile.

Nei giorni scorsi il paese si è vestito a festa con manifesti, bandiere dell’Italia e striscioni con la scritta “Benvenuti Alpini”.

La giornata di sabato è stata dedicata agli studenti della scuola primaria di Signoressa: dopo l’Alzabandiera, gli Onori agli Alpini “andati avanti” e i discorsi delle autorità è stata inaugurata la mostra con gli elaborati degli alunni delle elementari sul tema “Alpini Sempre”.

In seguito, sono stati consegnati dei premi ai bambini mentre in serata la chiesa parrocchiale “Santa Maria Assunta” di Signoressa ha ospitato il concerto spettacolo “Onore! 150 anni di Alpini” di Fiorella Colomberotto.

Il concerto, con la partecipazione di Nicola Sergio Stefani, è stato accompagnato dal Coro Ana di Oderzo e del Coro Ana Fameja Alpina.

Domenica 30 aprile gli Alpini si sono ritrovati al parcheggio del centro sportivo “Toni Feltrin” a Falzè di Trevignano e alle ore 8.30 è partita la sfilata fino alla piazza della Chiesa di Signoressa.

Dopo l’Alzabandiera e gli Onori ai Caduti, c’è stata la benedizione del nuovo gagliardetto e poi la celebrazione della Santa Messa.

Alle 10.30 le Penne Nere hanno sfilato fino alla sede degli Alpini, dove i presenti hanno ascoltato i discorsi ufficiali, alla presenza del sindaco Franco Bonesso e del presidente della sezione Ana di Treviso Marco Piovesan, e hanno assistito alla consegna alle autorità cittadine di un omaggio a ricordo dell’evento.

“È per me un grande onore e una grande emozione – ha commentato Bonesso – partecipare come sindaco alla festa per celebrare i 60 anni di fondazione del nostro Gruppo Alpini di Signoressa, un evento fortemente voluto e aspettato con trepidazione, che celebriamo dopo due anni per le note vicende che ci hanno accompagnato in questi anni complicati.

In questi giorni, vedendo il lavoro di tutto il gruppo di Signoressa a partire da Sergio Comin, dai componenti del consiglio direttivo e da tutti gli altri soci, per non parlare degli altri gruppi che si sono mobilitati per imbandierare tutto il Comune di Trevignano rendendo non solo bella questa festa ma anche la Festa della Liberazione appena trascorsa, ho pensato al significato di tutto questo”.

All’inizio del 1961 erano passati 15 anni dalla fine della Seconda guerra mondiale – continua – e anche a Signoressa si è sentita la necessità di aderire all’Associazione Nazionale Alpini creata a Milano nel 1919, dall’intuizione di un gruppo di reduci della Prima guerra mondiale che desideravano ricordare e onorare il sacrificio di tanti commilitoni. I soci fondatori di Signoressa nel 1960 hanno deciso di creare anche qui l’associazione, condividendo alti valori e mettendosi al servizio della società”.

“L’intuizione di onorare i Caduti e ricordarsi degli Alpini che sono andati avanti – conclude – è uno degli aspetti identitari, partendo dal rispetto della vita umana e dal riconoscere il valore di ogni persona che ha lavorato e servito con noi, per questo ci commuoviamo davanti al monumento. Non ci stancheremo mai di ringraziare gli Alpini per questa attenzione e perché sappiamo che in futuro non mancherà la loro presenza in tutte le occasioni ufficiali”.

La mattinata si è conclusa con un momento conviviale nel rispetto dello “spirito alpino”.

(Foto: Facebook).
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