È stata prorogata fino a domenica 2 giugno la mostra “Piani d’Arte” allestita in Villa Onigo a Trevignano. Si tratta di un percorso espositivo che si ripropone di offrire ai visitatori svariati modi di interpretare sentimenti e visioni del mondo attraverso idee e diverse tecniche artistiche, quali la pittura, la fotografia e la body art.
“Per la pittura – spiegano gli organizzatori -, Gianfranco Tonin ci farà conoscere il suo percorso artistico attraverso l’esposizione di una serie di ritratti che iniziò a realizzare negli anni Ottanta, con tecniche diverse dalle quali si evince come, con il passare degli anni, vi sia una decisa trasformazione ed evoluzione stilistica nel tratto, sempre più raffinato ed essenziale”.
“Parallelamente al ritratto – continuano – la produzione artistica di Tonin prosegue con opere sempre più ricercate per la cui esecuzione elabora materiali plastici, polveri cementizie e marmoree a creare opere formali e informali. Un impegno artistico volto alla denuncia e alla sensibilizzazione verso i temi ambientali che affliggono il nostro pianeta”.
“Ad oggi – afferma Tonin – è stata riscontrata scientificamente la presenza di microplastiche nel sangue umano. Nelle mie opere c’è la volontà e sento la responsabilità di evidenziare queste problematiche sul degrado ambientale, tema oggetto, tra le altre, anche dell’associazione ‘Mare vivo‘ e dell’Enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco. Penso che l’avidità votata al profitto a tutti i costi stia portando l’essere umano alla ricerca di un benessere materiale non più sostenibile”.
Artista poliedrico, Tonin ha al suo attivo una serie di premi e segnalazioni in importanti mostre a livello nazionale (vive ed opera nel suo studio a San Vito di Altivole).
“Per la fotografia Ilaria Guidolin e Sergio Libralato presentano ‘Fusioni‘ – spiegano gli organizzatori -, un progetto fotografico realizzato principalmente a Mezzano, nella Valle del Primiero, con lo scopo di rieducare le persone al rispetto della natura e a sentirsi parte di essa, attraverso la fusione del corpo umano nella natura stessa. Le modelle/i protagoniste del progetto sono Anna Barichello, Beatrice Barcellona, Giada Fasan, Emanuele Gazzola, Ilaria Guidolin, Lucia Polegato e Michela Scattolin“.
“Anche Paolo Danieli – continuano -, foto-amatore come ama definirsi, ci accompagnerà nel suo mondo della fotografia. Una visione che prenderà vita partendo da una visione onirica per poi entrare nell’universo fantasy. Danieli è stato per molti anni attivo nel Foto Club di Vallà di Riese Pio X, dove ha approfondito le sue conoscenze tecniche che lo hanno portato nel tempo a migliorare e ad approdare al digitale. Lo studio della luce e un costante appassionato aggiornamento hanno reso possibile anche la sua docenza come insegnante in alcuni corsi di fotografia”.
“Per la body art – evidenziano -, le sorelle Gilberta ed Emilia Bianchin presentano le loro ‘Storie di corpi e di colori‘, una selezione di gigantografie fotografiche delle opere di body art realizzate in Italia e all’estero in dieci anni di percorso. Campionesse mondiali e artiste pluripremiate continuano, attraverso le loro mostre, nell’opera di divulgazione della body art per farla conoscere ad un pubblico sempre più vasto. Saranno esposte anche opere fotografiche di progetti inediti e opere di Gilberta Bianchin, legate sempre al mondo della body art”.
“Un’area della mostra – proseguono – sarà dedicata ad una visita immersiva in un luogo sospeso di luci fluorescenti, un magazzino dei sogni con molte opere ed installazioni inedite. Le opere fotografiche di Body Art esposte sono di Alessandro Babboni, Federico Bellamoli, Micha Boland, Paolo Danieli, Eliseo Grando, Vanio De Marchi, Dimitri Feltrin, Andrea Peria, Mario Spinazzè e Marco Tosi”.
“Le modelle – concludono – e le performer protagoniste delle opere di body art sono Giorgia Attardo, Francesca Cima, Amélie Corradin Caverzan, Arianna Capiotto, Margherita Piccin, Grazia La Naia, Lidia Roncolato, Anastasia Tonin, Sabrina Tormena, Alessia Tosi, Maddalena Lucchetta, Giulia Giacon e Lucia Polegato.
La mostra, ad ingresso libero, si può visitare in questi orari: da martedì a venerdì, dalle ore 14.30 alle 18.30, e sabato e domenica, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.
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