Il gruppo di minoranza Progetto Trevignano ha presentato un’interrogazione all’amministrazione comunale con un sollecito alla riattivazione dello sportello bancomat di Banca Intesa in via Puccini 2 a Falzè di Trevignano e all’analisi della situazione degli sportelli nel territorio.
I consiglieri comunali di Progetto Trevignano hanno ricevuto diverse segnalazioni dai cittadini in merito ai disagi legati alla chiusura della filiale di Banca Intesa a Falzè, in particolare alla mancata riattivazione del bancomat, e ai problemi dei bancomat frazionali.
“Lo sportello bancomat dell’ufficio postale di Falzè è spesso ‘fuori servizio’ o funzionante in orario limitato – spiegano dalla minoranza -. Il bancomat di CentroMarca Banca Credito Cooperativo di Treviso e Venezia – Filiale di Trevignano è spesso senza contante perché tutto il territorio si riversa a prelevare in questa filiale bancaria. Le frazioni di Falzè e Signoressa, in particolar modo, avvertono un grande disagio per la mancanza di uno sportello bancomat funzionante nelle strette vicinanze”.
“La frazione di Musano – continuano – lamenta che il bancomat della Banca delle Terre Venete – BCC – è spesso sprovvisto di contante, mentre lo sportello dell’Ufficio postale è in funzione solo in determinati orari. In questo periodo abbiamo effettuato diversi accessi per verificare la riattivazione del bancomat di Falzè, purtroppo non ancora avvenuta dal 23 marzo 2023, data di ultimo funzionamento. Ci siamo informati dai funzionari di Banca Intesa in merito alla mancata riattivazione, non ottenendo risposte esaurienti”.
Il gruppo consiliare Progetto Trevignano ha accertato, con sopralluoghi e verifiche tramite contatti con i residenti, i malfunzionamenti degli sportelli bancomat nel territorio.
Le richieste inoltrate al sindaco Franco Bonesso sono un sopralluogo completo nel territorio, la spiegazione alla minoranza e alla cittadinanza dell’attuale stato degli sportelli bancomat nel territorio, il sollecito del ripristino dello sportello bancomat di via Puccini a Falzè, la proposta di una soluzione alternativa valutando la possibilità di aprire uno sportello a Falzè e/o a Signoressa, nei pressi degli esercizi commerciali, che sia garantita la possibilità di usufruire del servizio di prelievo del contante in maniera agevole per tutti i residenti nel Comune di Trevignano.
“Io sono arrabbiata – commenta una cittadina -, molto arrabbiata. Ci hanno portato a dover usare i canali virtuali, a usare il bancomat, a fare molte operazioni con il telefonino e adesso ci tolgono i servizi. Non abbiamo più uffici per poter chiedere, per avere un rapporto personale con un’alta persona. I nostri soldi non sono più nostri, ma devono far guadagnare loro. Se una mattina non alzano i bottoni, noi non abbiamo niente in mano. Io voglio avere anche il contante”.
Nessun commento, per ora, da parte del sindaco Bonesso, il quale aveva già sollecitato a Banca Intesa l’apertura del bancomat di Falzè, che dovrebbe tornare operativo a giorni.
(Foto: Facebook).
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